Potrebbe sembrare una storia inventata o una fake news ma è semplicemente la realtà che spesso riesce ad essere ai limiti del reale, stiamo parlando della vicenda che ha visto coinvolte 7 ragazze tutte minorenni, tra i 13 ed i 14 anni, che avevano partecipato alla classica gita scolastica, al termine della quale si sono ritrovate tutte incinte, una vicenda che risale a circa 3 anni (2014) ma ritornata alle cronache per una sentenza che sicuramente desterà non poche polemiche.
La vicenda inoltre non riguarda il nostro paese ma la Bosnia, dove le giovani studentesse (insieme al resto della classe) erano partite in gita scolastica dalla città di Banja Luka, in Bosnia, per andare a visitare i musei e le bellezze di Sarajevo.
Come dicevamo a distanza di quasi 3 anni la vicenda è tornata nuovamente in auge per via delle sentenza emessa a carico dei docenti che al tempo avevano accompagnato le giovani studentesse in gita, i docenti sono stati condannati a risarcire i genitori delle 7 ragazzine per non aver assicurato la necessaria sorveglianza nei confronti delle figlie minorenni.
Una sentenza che sicuramente riaccenderà le polemiche ed il dibattito sulla responsabilità che i docenti hanno nei confronti degli studenti quando svolgono gite scolastiche, e non è un caso che anche in italia quando si pianificano le gite scolastiche sono sempre di meno i docenti disposti ad accompagnare i giovani in visite e gite scolastiche più o meno lunghe.