Continua a tenere banco la situazione dei Diplomati Magistrali, qualche giorno fa abbiamo dato notizia dell’interessamento dell’Unione Europea sulla vicenda, entro il 13 settembre 2018 lo stato italiano dovrà rispondere alle richieste fatte ai giudici della corte europea dai legali dell’Anief che difende quasi la metà dei 50 mila maestri con diploma abilitante, conseguito prima del 2002.
Ciononostante i dubbi sul futuro dei Diplomati Magistrali resta, la senatrice Flavia Malpezzi del Pd sulla propria pagina facebook si pone una serie di quesiti sul futuro di migliaia di docenti che ad oggi non sanno cosa ne sarà del proprio futuro, il post pubblicato dalla senatrice ha un titolo abbastanza eloquente “120 GIORNI E POI?”, il riferimento va ovviamente al provvedimento che l’attuale governo ha introdotto del decreto dignità e che la senatrice critica aspramente, ma vediamo l’intero post scritto dalla senatrice.
Il sottosegretario Giuliano è venuto in Senato a ribadire che NO, il governo non troverà una soluzione per risolvere definitivamente la questione dei diplomati magistrali. Il decreto dignità chiude la partita ma ne apre un’altra. Cosa succederà quando arriveranno le sentenze di merito?
Si continuerà con il rinvio del rinvio del rinvio? Il governo non vuole scegliere. Lascia i dm al loro posto e poi? Li licenzierà? Li assumerà? Procederà a un nuovo sistema di reclutamento? Congelerà per un altro anno la situazione?
Vorremmo ricordare all’esecutivo che insieme ai dm ci sono docenti iscritti alle GAE, laureati in SFP e vincitori di concorso che aspettano una soluzione chiara e giusta.
Cosa si inventeranno tra 120 giorni?
Effettivamente il governo non si è pronunciato sul futuro che attende migliaia di docenti diplomati magistrali, ha manifestato la volontà di voler rispettare la sentenza ed al tempo stesso di evitare il licenziamento di massa, senza però chiarire in che modo farlo, nei prossimi mesi sicuramente l’esecutivo dovrà chiarire questi dubbi anche perchè dopo i 120 giorni trascorsi una soluzione si dovrà comunque trovare.