Tante purtroppo in Italia le scuole degradate e che cadono a pezzi e quando il sistema pubblico non viene in soccorso alle esigenze degli studenti e di tutto il personale scolastico, scendono in campo i cittadini privati che pur di garantire un ambiente senza rischi di cedimenti strutturali o danni all’impianto idrico/elettrico ai propri figli decidono di contribuire alla riqualificazione delle scuole del territorio.
Parliamo di genitori e di cittadini privati di Roma, in particolare parliamo dei genitori degli alunni del II Municipio di Roma che si sono rivolti agli amministratori locali per venir incontro alle esigenze economiche del momento e porre rimedio ai buchi economici per risanare le scuole.
Anche se gli interventi dei volontari non si intendono come sostitutivi di quelli di competenza dell’amministrazione municipale sono comunque utili per risanare e valorizzare dei beni comuni come le scuole e le responsabilità di manutenzione ordinaria e straordinaria restano delle istituzioni preposte.
La collaborazione e il volontariato dei cittadini per le scuole sosterrà la sinergia tra comune e cittadini che mettendo in campo le proprie professionalità per creare una scuola migliore con al centro la comunità farà nascere il futuro dei futuri cittadini afferma il Municipio Romano.