Come abbiamo visto nei precedenti articoli dal mese di luglio sono partiti i rimborsi IRPEF per i dipendenti statali che hanno presentato la dichiarazione dei redditi (ma anche per i privati) e molti dipendenti nel proprio cedolino e stipendio hanno visto l’accredito di somme o la detrazione a seconda dei casi, molti però lamentano che a Luglio non hanno ricevuto nessun conguaglio, NoiPa ha pubblicato un annuncio rivolto proprio a coloro che non hanno ricevuto il rimborso Iperf a Luglio 2018.
NoiPa: Le novità della dichiarazione dei redditi 2018
Recenetemente l’Agenzia delle Entrate ha reso noto di aver ricevuto circa 2.9 mln di modelli dichiarazione dei redditi precompilate, la metà di queste sono state accettate senza modifiche, le principali novità hanno riguardato le rette per gli asili nido, che hanno portato a quota 925 milioni i dati pre-caricati e la nuova funzionalità di compilazione assistita per modifiche easy alle spese sanitarie.
Per quanto riguarda il personale della scuola, i primi effetti della dichiarazione dei redditi sono stati presenti nella rata dello stipendio di luglio.
Ricordiamo che a seconda dei casi il lavoratore in busta paga potrà trovarsi dei Rimborsi o delle Trattemute IRPEF, vediamo quali sono le differenze:
- rimborso Irpef: avviene quando dal computo totale delle imposte dovute dal lavoratore, il contribuente risulterà essere a credito per aver pagato più Irpef di quella dovuta.
- trattenute Irpef: si verificano quando in seguito al conguaglio del 730/2018 il contribuente risulta essere a debito per aver pagato meno imposte di quelle dovute.
NoiPA ha specificato “Il conguaglio fiscale risultante dai modelli 730/2018, non elaborati con l’emissione urgente, sarà applicato attraverso la prima emissione utile in base ai tempi di trasmissione dei dati al sistema NoiPA. A seguito di tale emissione sarà pubblicato un cedolino dedicato.”
Pertanto, già nel mese di agosto potranno esserci i soldi a rimborso o debito per chi non li ha ricevuti a luglio 2018.