Con il periodo estivo, sono tante le partenze per le mete estive e tanti sono i ragazzi che partono per vacanze studio all’estero, approfittando della bella stagione, ma tanti sono gli inconvenienti che potrebbero accadere, come il caso di un gruppo di studenti per lo più ragazze che si è ritrovato a fare un viaggio di 20 ore per rientrare da Londra a Milano.
Le vacanze studio sono molto gettonate negli ultimi anni, proprio per la loro efficacia di formazione delle lingue straniere, sempre più sono le famiglie che decidono di affidarsi a tali vacanze studio per far accrescere lo studio delle lingue straniere dei loro ragazzi.
Più che una vacanza studio, è risultata un’esperienza davvero drammatica quella di circa 30 ragazzi Milanesi di età compresa tra 13-17 anni che sono stati bloccati all’aeroporto di Stansted in attesa di volare a casa in aereo.
La causa del loro spiacevole viaggio di ritorno è stato un aereo, che non ha potuto accompagnarli per il volo di rientro, a causa della compagnia aerea i ragazzi si sono ritrovati senza volo e costretti a rientrare a casa dovendo affrontare un lungo viaggio di 20 ore in pullman.
Sebbene il volo scelto dai ragazzi era un volo low cost della Ryanair, racconta un genitore, mai si sarebbero aspettati che i loro figli sarebbero stati lasciati li in aereoporto a salire sull’aereo e dopo qualche ora invitati a scendere e poi a risalire dopo diverse ore, e come se non bastasse, hanno dovuto aspettare un’intera notte per riavere i loro bagagli, insomma davvero un’odissea conclusa con il rientro in pullman, grazie solo all’intervento organizzato della scuola che li aveva accolti.