E’ stato lo stesso primo cittadino di Napoli, Luigi De Magistris, a dare la notizia della delibera con la quale si dà il via livera agli elaborati relativi all’accordo quadro con cui l’Ente di piazza Matteotti gestirà gli interventi di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici di proprietà o in uso gratuito di propria competenza sul territorio della città di napoli e provincia, in totale si tratta di 2,6 milioni di euro destinati all’edilizia scolastica per la manutenzione straordinaria.
Una delle novità dell’accordo quadro è l’individuazione di un unico operatore economico che si occuperà della gestione delle risorse economiche e dell’applicazione dei lavori di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici sul territorio della città di napoli, questo sistema permetterà di assicurare una migliore pianificazione dei fabbisogni, verranno inoltre semplificate le procedure di affidamento dei singoli appalti, ed infine vi sarà un notevole risparmio di spesa grazie al all’attuazione di economie di scala.
Questo accordo quadro per la manutenzione straordinaria è solo il primo ad arrivare alla fase dell’approvazione degli elaborati progettuali, successivamente ci saranno altri tre accordi, ciascuno di 1,2 milioni per un totale di 3 milioni e 600mila euro, che riguarderanno specificamente la manutenzione degli impianti tecnologici, il recupero delle facciate e opere per il conseguimento della certificazione antincendio.
Il Consigliere Delegato all’Edilizia Scolastica della Città Metropolitana, Domenico Marrazzo ha espresso la sua soddisfazione per il risultato raggiunto, il consigliere ha rilasciato alcune dichirazioni sull’accordo raggiunto, ecco alcune delle sue parole:
L’accordo quadro ci consente di operare in tante situazioni che necessitano di interventi e di dare risposte a tanti presidi e platee scolastiche che li attendono, così come l’integrazione del finanziamento per il ‘Gentileschi’ permetterà di consegnare a breve la scuola ai ragazzi nel pieno delle sue funzionalità. Quello che stiamo facendo, tutti insieme – ha concluso Marrazzo – è un lavoro immane, con l’unico fine di dare risposte alle esigenze dei territori e di garantire le migliori strutture possibili ai nostri ragazzi.
