Il nuovo anno scolastico avviato da qualche giorno un po in tutta italia inizia non senza problemi, sono stati diffusi infatti i dati sulle supplenze per l’anno scolastico 2018-2019 e non sono per nulla positivia, secondo i dati i posti autorizzati per le assunzioni sono stati 57.322, ma solo 25.105 sono stati assegnati in percentuale il 43.8%, per gli organici delle scuole, in quanto i numerosi posti rimasti vacanti non saranno stabilizzati e andranno a supplenza a svantaggio della continuità didattica.
Supplenze Docenti 2018-2019: 110mila posti da assegnare
Come evidenziato quindi tutti i posti non assegnati andranno a supplenza,e questo a prescindere dall’eventuale accantonamento per gli aspiranti delle GMRE 2018 pubblicate entro il 31 dicembre, salvo che il Ministero dell’Istruzione provveda ad emanare un’ apposito decreto ministeriale.
Secondo il sindacato della Scuola Anief le supplenze da assegnare saranno circa 110mila, la metà dei quali saranno su posti di sostegno che, vista la carenza di specializzati, saranno attribuiti ai docenti della II e III fascia delle graduatorie di istituto privi di titolo.
Per arrivare ai 110 mila posti si devono aggiungere quelli al 30/06 cioè i posti in deroga sostegno e posto comune in organico di fatto, in questo modo si raggiungono agevolmente le 110.000 unità.
Una delle regioni italiane con la percentuale più alta dei posti di sostegno in deroga è la Sardegna dove la percentuale si attesta al 49,24%, cioè la metà dei posti di sostegno necessari, ovviamente c’è poca da vantarsi sotto il profilo occupazionale soprattutto se si considera che si tratta di affiancare ragazzi con disabilità.
E’ quanto si ricava elaborando i dati contenuti nella tabella 12 del Focus “Principali dati della Scuola – Avvio anno scolastico 2018/2019” pubblicato dal Ministero dell’Istruzione.