La questione vaccini obbligatori a distanza di settimane dall’approvazione della nuova legge che indica 12 vaccini obbligatori per l’iscrizione a scuola tiene ancora banco, in questi ultimi giorni le proteste sono state molte sia da parte delle associazioni come il codacons e sia da parte di molti comitati genitoriali che in alcuni casi hanno addirittura scritto al ministro dell’istruzione Vittoria Fedeli evidenziano come secondo loro questa legge non sia del tutto positiva (leggi l’articolo completo)
Molte perplessità sono state sollevate anche sull’aspetto che riguarda la tempistica in cui effettuare i vaccini e l’iscrizione al nuovo anno scolastico, infatti la recente legge approvata fissa il 1 settembre come data utile per aver effettuato tutte le 12 vaccinazioni obbligatorie per legge, il timore di molti genitori è quello di non farcela per questa data anche perchè i bambini che dovranno “mettersi in regola” non sono pochi, sia parla di circa 800 mila bambini che ad oggi non sono in regola con le vaccinazioni (leggi l’articolo) ed il rischio concreto che le asl si intasino e non riescano a gestire l’enorme mole di richieste è più che mai concreta.
Su questo tema specifico è intervenuto lo stesso ministro dell’istruzione Fedeli, la quale ha precisato che per essere in regola con la legge è necessario che in genitori abbiano fatto la richiesta per le vaccinazioni che mancano al bambino per essere in regola, per poter effettuare l’iscrizione al nuovo anno scolastico sarà sufficiente presentare la richiesta.
Il ministro chiarische che si tratta di una norma transitoria presente all’interno del del decreto sui vaccini e che stabilisce come sufficiente la richiesta di vaccinazione per poter essere iscritti a scuola, una norma che ha come scopo quello di evitare che eventuali disfunzioni non dipendenti dalla volontà dei genitori penalizzino i bambini.
La ministra Fedeli ha poi spiegato che «naturalmente questa disposizione riguarda le fasce d’età e i vaccini per i quali è stato reintrodotto o introdotto l’obbligo», annunciando che «una circolare in materia verrà inviata alle scuole». I tempi per arrivare in regola alla prima campanella del prossimo anno scolastico comunque ci sono. Entro il 31 luglio dovrà essere consegnata alle segreterie scolastiche la documentazione aggiuntiva.