Una delle paure più frequenti per uno studente è la bocciatura, una parola davvero amara da digerire soprattutto se si è bocciati appena si cambia ciclo di studi e sebbene la bocciatura aiuta lo studente a crescere durante il percorso formativo, causa comunque disagio psicologico.
Il Consiglio di Stato a tal proposito ha deciso di abolire le bocciature in prima media, in quanto un ragazzo durante il primo anno di scuola media deve ancora adattarsi al “cambiamento” del modo di studiare, deve adattarsi ai nuovi insegnanti e ai nuovi compagni di classe.
Una vicenda che è giunta in Tribunale in merito alla bocciatura in prima media, riguarda un giovane studente che dopo essersi imbattuto in una bocciatura al primo anno di scuola media, insieme ai suoi genitori ha deciso di far ricorso, e per tale motivo si è pensato di affrontare tale abolizione bocciatura come una vera battaglia legale in quanto si è presentato innanzi al giudice.
Il Giudice dopo aver ascoltato il ragazzino e gli insegnati ha proclamato la cancellazione della bocciatura e il diritto di frequentare il secondo anno di scuola media, inoltre il Giudice ha ritenuto opportuna tale decisione, in quanto il passaggio dalle scuole elementari a scuole medie è davvero importante per la formazione di uno studente e per valutare le capacità del soggetto occorre più tempo invece di solo nove mesi di frequenza scolastica.