I piani scuola sicura approvati dal Ministero sono ben quindici e prevedono maggior sicurezza nelle scuole con controlli e prevenzione con particolare attenzione rivolta al contrasto dello spaccio di droghe. Le zone caratterizzate dalla presenza di piazze di spaccio con gli ultimi incrementi rischiano di coinvolgere nel loro giro sempre più giovani e giovanissimi.
Le città più a rischio spaziano dal nord al sud Italia, città come Bari, Bologna, Firenze, Genova, Milano Trieste, Napoli e Verona caratterizzate da presenza di spacciatori soprattutto nei pressi di scuole.
Per debellare la piaga spaccio bisogna innanzitutto inoltrare più controlli sul territorio e proprio per tal motivo si è deciso di stanziare 1 milione e 248 mila euro anche per sensibilizzare maggiormente i cittadini attraverso campagne educative e realizzando impianti di videosorveglianza, comprando sistemi di localizzazione.
I progetti per la sicurezza nelle scuole sono stati realizzati anche grazie al coinvolgimento delle prefetture che valuteranno i progetti e l’erogazione dei contributi solo alle scuole che necessitano maggiormente tale messa in sicurezza, inoltre le scuole coinvolte alla fine dell’anno scolastico dovranno presentare un elaborato che prevede un report mensile sull’andamento di tali progetti.