Novità in arrivo per gli stipendi dei dipendenti statali, a partire dal 2019 ci sarà un progressivo aumento di stipendio, non si parla certo di cifre esorbitanti ma comunque sono degli aumenti, il primo dei quali ci sarà durante il mese di aprile 2019 quando in media in busta paga ci saranno circa 8 euro lordi al mese a partire da Luglio invece l’aumento salirà a 13-14 euro lordi.
Al momento sono queste le uniche certezze riguardante i dipendenti pubblici all’interno della legge di Bilancio 2019, stiamo parlando ovviamente dei fondi destinati al rinnovo contrattuale per il triennio 2019-2021, c’è da dire che i precedenti incrementi di stipendio erano scattati già nei primi mesi di quest’anno, ma si riferivano – con i relativi arretrati – al periodo iniziato nel 2016: si trattava della prima tornata di contrattazione dopo che la Corte costituzionale aveva dichiarato illegittima la prosecuzione del blocco scattato nel 2010 in nome dell’emergenza finanziaria del Paese.
Ora tocca al nuovo governo lega-5 stelle affrontare la questione del rinnovo contrattuale degli statali che interessa milioni di lavoratori in diversi settori della pubblica amministrazione, l’esecutivo al momento ha stanziato 1,1 miliardi per il prossimo anno che aumenteranno progressivamente negli anni successivi 1,4 miliardi nel 2020 e poi 1,8 miliardi nel 2021.
C’è da specificare che parte di questi fondi erano stati già stanziati dal precedente governo si tratta di 1,3 miliardi per il triennio e relativi all’indennità di vacanza contrattuale, cioè la somma riconosciuta dalle legge quando il contratto collettivo arriva a scadenza ma non si è ancora conclusa la trattativa per definirne la stipula del nuovo contratto.