Sospette irregolarità nelle graduatorie di II e III fascia hanno fatto scattare delle indagini in un istituto calabrese. Grande confusione ha causato dal personale amministrativo di un istituto scolastico calabrese che ha pensato di falsare le graduatorie per fare favoritismi e affidare le supplenze ai propri familiari, ma il gesto è subito emerso agli occhi degli altri aspiranti docenti e personale ATA che hanno subito denunciato l’accaduto e con le indagini hanno avuto conferma di tali atti illeciti.
Al momento però la situazione graduatorie è altamente confusa e gli aspiranti docenti e personale ATA dovranno attendere la nuova graduatoria con i giusti punteggi ricalcolati.
Ma come avvengono tale favoritismi?
Il problema delle graduatorie ancora una volta provoca danni agli aspiranti docenti e personale ATA che si vedono declassare a causa di personale che è disposto a tutto per far entrare nel settore scolastico i propri familiari.
La problematica principale è sicuramente la modalità con cui le domande vengono controllate e lo stesso vale anche per i controlli delle nomine in quanto vengono affidati alle segreterie scolastiche che molto spesso, si affidano a personale che non riesce a supportare le tante richieste e non riesce a stare ai tempi di scadenza.
Giuseppe Guido Segretario Generale Camera del lavoro Pollino- Sibaritide -Tirreno, Umberto Calabrone Segretario Generale Camera del lavoro di Cosenza e Pino Assalone – segretario provinciale della FLC-CGIL alla luce dei fatti hanno fatto richiesta all’ATP di Cosenza di verificare le dichiarazioni dei titoli e dei punteggi degli aspiranti alle supplenze dalle graduatorie di istituto.