Tantissimi i laureati in Italia, ma purtroppo poche le richieste di nuove opportunità lavorative, tanto che da anni tantissimi i laureati che migrano all’estero. Ma davvero gli studenti italiani sono dei cervelloni? Da recenti studi è emerso che nell’anno accademico 2016-2017, tra i laureati magistrali o a ciclo unico più di un laureato su tre ha ricevuto la lode. Si sono registrati studenti da lode gli studenti del sud e meno quelli del nord Italia, il picco di laureati con lode si registra anzi negli indirizzi di laurea letterario, filosofico, storico e artistico.
La legge di Bilancio nel suo programma prevede che vengano stanziati dei bonus agli studenti meritevoli e per tale motivo si sta pensando di premiare gli studenti eccellenti che riescano a laurearsi nei tempi e con un voto da lode.
Gli studenti più bravi sarebbero concentrati in Basilicata, in quanto un laureato su due ha la lode, Umbria e Sardegna vengono subito dopo Sicilia, Puglia e Toscana restano sopra il 40% dei laureati con la lode. In Molise, Lazio e Abruzzo 4 studenti su 10 riescono a laurearsi con la lode e solo negli ultimi posti ci sono regione come Valle d’Aosta, Piemonte e Trentino Alto Adige.
Il Governo per premiare gli studenti e le aziende ha deciso di distribuire un fondo da 50 milioni di euro alle aziende che assumeranno un laureato di massimo 30 anni che ha ottenuto 110 e lode laureandosi tra il 1 gennaio 2018 e il 30 giugno 2019.
A beneficiare del bonus non saranno solo gli studenti ma anche le aziende che potranno ricevere uno sgravio fiscale nel caso di assunzione di neolaureati.