5 docenti della scuola d’infanzia sono state licenziate in tronco per maltrattamenti perpetrati nei confronti dei piccoli che frequentavano le classi a loro assegnate, la vicenda si è verificata in una scuola di Roma presso l’asilo nido Papero Giallo, al Torrino, periferia Sud della Capitale.
Le 5 maestre erano indagate da settembre per maltrattamenti pluriaggravati nei confronti dei loro piccoli alunni, di età compresa tra i 19 e i 32 mesi, alunni trascinati per i capelli, schiaffeggiati e rinchiusi per ore in una stanza al buio, questi sono alcuni dei comportamenti vessatori che gli investigatori hanno ricostruito e che hanno inchiodato le maestre grazie anche all’ausilio delle telecamere nascoste nelle aule dove venivano effettuate le violenze.
Le 5 maesrte sono state licenziate in tronco, senza preavviso, come si legge nelle lettere appena spedite dal Campidoglio, e soprattutto senza aspettare la sentenza definitiva.
L’amministrazione di Roma ha messo alla porta cinque insegnanti comunali per condotte «gravissime» e che hanno convinto il Comune a chiudere il procedimento disciplinare il prima possibile, un pugno duro che vuole evidenziare la tolleranza zero verso questi episodi di violenza nei confronti dei bimbi piccoli.
Dal comune fanno sapere che le lettere di licenziamento sono partite a inizio settimana e sono state già recapitate alle maestre alle quali sono stati contestati i comportamenti diseducativi, improntati all’aggressività fisica e alla scurrilità verbale.
Per il comune si tratta di atteggiamenti contrari ai principi educativi che devono essere attuati negli asili nido e anche alle leggi che regolano i rapporti di lavoro all’interno della pubblica amministrazione, chi tocca i bambini va punito.