Se pensavate di ottenere un maggior punteggio perché avevate prestato servizio come personale ATA nell’a.s. 2017/2018 vi sbagliavate, in quanto aver lavorato nel precedente anno scolastico non è sinonimo di maggior punteggio.
Facciamo chiarezza per i tanti personale ATA che si trovano nella situazione suddetta in quanto le graduatorie ATA III fascia hanno validità 2018/2021 ma il punteggio valutato è fermo all’a.s. 2016/17, infatti il punteggio eventualmente svolto nell’a.s. 2017/18 non è infatti considerato nelle domande presentate entro il 30 ottobre 2017.
Per le candidature personale ATA sono state calcolate circa due milioni di iscrizioni e per tale ragione le graduatorie sono state aggiornate per i nuovi inserimenti con qualche ritardo ma ricordiamo che ad esempio chi ha prestato servizio da ottobre 2017 a giugno 2018 non è inserito nelle nuove graduatorie in quanto ha presentato la candidatura dopo la scadenza del bando.
Può accedere anche che si può accedere alle istanze online e non riuscire a visualizzare le posizioni ma potrebbe essere solo un malfunzionamento della piattaforma, ma per ovviare al problema si possono consultare le graduatorie definitive delle trenta scuole “scelte nell’Allegato D3/2017” negli albi pretori di ogni singola istituzione collegandosi online.