Sul portale NoiPA a giorni dovrebbe avvenire l’accredito dello stipendio di gennaio 2019 per i dipendi pubblici che lavorano per la pubblica amministrazione, mediante l’apposita area riservata il personale della scuola con contratto a tempo indeterminato o supplenza al 31 agosto o 30 giugno, potranno visualizzare il cedolino relativo del mese di gennaio 2019.
NoiPa: Importo gennaio 2019: per alcuni più alto, per altri più basso
Nella busta paga di gennaio 2019 per i dipendeti pubblici potrebbero esserci della disparità di trattamento economico, il quale non sarà certo dovuto ad un nuovo aumento contrattuale, ma piuttosto all’aumento già corrisposto dal mese di giugno 2018, non gravato dalle addizionali comunali e regionali.
Alcuni docenti e personal ATA però, pur prendendo in considerazione queste variabili, si lamentano di aver ricevuto un importo più basso rispetto al solito, ciò è dovuto alla mancanza dell’elemento perequativo, cioè quella piccola somma (compresa tra i 15 e i 20 euro) introdotta dal precedente Governo per far sì che l’aumento stipendiale potesse essere di 85 euro lordi in media.
Va ricordato che questo elemento era stato finanziato solo fino a dicembre 2018 e solo con la Legge di Bilancio 2019 è stato rifinanziato fino al nuovo contratto, dato che la Legge di Bilancio è stata approvata il 30 dicembre 2018, non è stato possibile riconfermare la cifra negli stipendi del personale scuola, il cui iter di accredito è iniziato il 28 dicembre.
NoiPA: le date di gennaio 2018
Come indicato nel suddetto decreto legge, le date – confermate anche per il 2018 – in cui i dipendenti pubblici riceveranno lo stipendio sono le seguenti
Le date: come riportato in questo nostro articolo venerdì 18 gennaio è il giorno dell’emissione speciale riguardante i compensi del personale Miur e del personale volontario dei Vigili del Fuoco. Mercoledì 23 gennaio 2019 il giorno di esigibilità dello stipendio. E venerdì 25 gennaio il giorno di esigibilità per il personale supplente breve e saltuario della scuola e dei Vigili del Fuoco. L’ultima data sarà anticipata di un giorno visto che il 26 sarà sabato.