Docenti: il futuro è dei giovani, per Bussetti il ruolo arriverà prima rispetto al passato

Nuovi reclutamenti e nuovi piani per le selezioni annunciati dal Ministro Bussetti in vista dei nuovi concorsi 2019.Il tanto atteso nuovo concorso per docenti arriverà tra qualche mese e prevede una selezione di docenti che verranno inseriti nella scuola secondaria, mentre per aprile potrebbero essere attivati i corsi di formazione riservati agli insegnanti di sostegno.

Docenti: il futuro è dei giovani, per Bussetti il ruolo arriverà prima rispetto al passato

Per rientrare nelle difficili posizioni delle graduatorie occorre essere in possesso dei seguenti titoli:

  • Per i posti comuni occorre essere in possesso di titolo di laurea e 24 CFU nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche/ abilitazione per altra classe di concorso o per altro grado di istruzione, fermo restando il possesso del titolo di accesso alla classe di concorso richiesta (no 24 CFU) /titolo di laurea e almeno tre anni di servizio svolti negli ultimi otto (no 24 CFU) e inoltre possedere una abilitazione specifica sulla classe di concorso.
  • Per i posti di insegnante tecnico-pratico occorrono invece il titolo di diploma valido per l’accesso alla classe di concorso richiesta fino al 2024/15 (no 24 CFU) annesso di abilitazione/titolo di laurea triennale.
  • Per i posti di insegnante di sostegno occorre possedere i requisiti comuni (citati sopra) e inoltre il titolo di specializzazione su sostegno.

Ricordiamo che coloro che sono in possesso di titolo id Laurea ma non riesce a raggiungere Per chi accede raggiunge il requisito delle tre annualità di servizio, occorre essere in possesso di 24 CFU in discipline antropo – psico – pedagogiche ed in metodologie e tecnologie didattiche.

Il Ministro Bussetti si dice entusiasta delle novità apportate per i nuovi concorsi e afferma che con tale manovra i concorsi saranno velocizzati e ci saranno meno cattedre che attendono un docente e con la legge di Bilancio 2019 si aprono le porte anche ai giovani laureati che hanno il sogno di diventare insegnanti.

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