Secondo un’indagine condotta gli esami di maturità per le famiglie italiane che ne sono coinvolte costerebbe circa 54 milioni di euro, di questa cifra solo il 30% verrebbe speso in lezioni private per prepararsi al meglio agli esami di stato, la ricerca è stata condotta su un campione di circa 9.000 studenti ed i dati emersi sono davvero molto interessanti, e ci permettono di comprendere che esiste un discreto bussiness intorno agli esami di maturità.
Quasi 135.000 studenti prima di sostenere l’esame di maturità andrà a lezione private di ripetizione per preparasi al meglio ed evitare bocciature o voti bassi all’esame di stato, parliamo del 27% degli studenti che spenderanno in media 220 euro, per un importo complessivo che potrebbe raggiungere i 30 milioni di euro, numeri che si vanno ad aggiungere ad un mercato molto fiorente, quello delle ripetizioni private che ogni anno in italia muove un giro d’affari compreso tra il mezzo miliardo e il miliardo di euro.
Oltre alle ripetizioni private le famiglie italiane sborsano anche il contributo scolastico (sulla carta volontario) per l’iscrizione all’esame, che vale quasi 11 milioni di euro ed è richiesto al 56% dei ragazzi, tra le voci di spesa fanno poi capolino anche l’acquisto di ulteriori attrezzature come vocabolari, app, compendi, ecc. alla fine dei conti le famiglie italiane coinvolte nell’esame di maturità sborseranno un cifra che raggiunge i 54 milioni di euro.
Dall’indagine emergono dati anche sui fruitori delle lezioni private, oltre agli studenti meno brillanti scolasticamente parlando 1 studente su 5, tra quelli che non hanno rimediato insufficienze, decide di migliorare la propria preparazione scolastica usufruendo delle ripetizioni private, tra le materie più ostiche svetta la matematica infatti quasi 2 su 5 andranno a ripetizioni di questa materia, seguono a ruota materie come l’Italiano, discipline economico-statistiche, fisica, lingue straniere e lingue classiche.