Il Miur ha convocato nei prossimi giorni i sindacati per discutere del rinnovo contrattuale comparto “Istruzione e Ricerca” e relativa area dirigenziale, tale notizia arriva dal Segretario Nazionale della Flc Cgil Francesco Sinopoli. Tale convocazione che si terrà nella sede del Ministero dell’Istruzione alla presenza della Ministra Valeria Fedeli, dice Sinopoli segue agli impegni presi dal Gabinetto del Miur il 25 maggio scorso a seguito di una iniziativa specifica sulla dirigenza scolastica promossa da FLC CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal, in tale iniziativa si era sottolineato come alla luce del nuovo quadro normativo (approvazione del T.U. 165/2001) era indispensabile procedere in minor tempo possibile alla stesura degli atti di indirizzo per il rinnovo del contratto dei lavoratori dei docenti che lo attendono da oltre otto (circa 1,1 milioni di docenti coinvolti).
Secondo le affermazioni del leader della Flc Cgil pare che si tratta di un CCNL che coprirà il triennio 2016/2018 e che probabilmente l’intesa definitiva (salvo elezioni anticipate e terremoti politici imprevisti) che dovrebbe arrivare entro l’inizio del nuovo anno e che dunque agli interessati spetteranno a livello economico oltre due anni di arretrati.
Si sta considerando in questi giorni anche la stesura degli atti d’indirizzo da inviare successivamente all’ARAN per concretizzare un passaggio fondamentale per il prossimo CCNL scuola dopo la recente riforma del Testo Unico della pubblica Amministrazione.
In agguato però le possibili “modifiche” o “implementazioni” che riguarderanno la legge 107/2015 sulla questione della parte accessoria del bonus premiale, di cui vi abbiamo già accennato in uno scorso articolo inerente a tale argomento. I sindacati premono per far entrare il bonus del merito nella contrattazione, ma si devono attendere in ogni caso la stesura completa degli atti ma pare che i sindacati e la Ministra Fedeli abbiano dimostrato volontà di arrivare ad un accordo che possa dare dopo 8 anni di blocco prolungato, un nuovo contratto alla Scuola, all’Università e alla ricerca.