Nuovi Concorsi Difesa, il Ministero in questi giorni ha pubblicato in Gazzetta un nuovo Concorso Pubblico 2019 per la Guardia di Finanza, il bando pubblicato in Gazzetta mette a disposizione 830 posti nel ruolo di allievo maresciallo, per aderire al bando c’è tempo fino al 12 aprile 2019, nell’articolo andiamo a vedere quali sono le principali informazioni da conoscere.
Concorsi Difesa: Bando Guardia di Finanza 2019, Posti per 830 Allievi Marescialli
Nuovo Concorso Pubblico 2019 per la Guardia di Finanza, in Gazzetta Ufficiale da pochi giorni è disponibile il bando per l’ammissione di 830 Allievi Marescialli, i candidati saranno ammessi al 91° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza, il concorso si svolgerà per il possedimento di titoli e mediante il superamento di specifici esami come prove, scritte ed orali, e accertamenti psico fisici ed attitudinali.
Al Concorso potranno partecipare due categorie di candidati appartenenti al ruolo sovrintendenti, appuntati e finanzieri, allievi finanzieri e ufficiali di complemento del Corpo della Guardia di Finanza e i cittadini italiani, anche se già alle armi, vediamo di seguito quali sono tutti i requisiti per queste due categorie di candidati:
Possono partecipare al concorso Guardia di Finanza le seguenti categorie di candidati, in possesso dei relativi requisiti:
Requisiti appartenenti al ruolo sovrintendenti, appuntati e finanzieri, allievi finanzieri e ufficiali di complemento del Corpo della Guardia di Finanza:
- non hanno superato il 35° anno di età;
- se in servizio permanente, non siano stati dichiarati non idonei all’avanzamento al grado superiore, o se dichiarati non idonei al grado superiore, abbiano successivamente conseguito un giudizio di idoneità e siano trascorsi almeno due anni dalla dichiarazione di non idoneità;
- non hanno demeritato durante il servizio prestato;
nell’ultimo biennio non sono stati giudicati inidonei all’avanzamento di grado; - non risultino imputati in un procedimento penale per delitto non colposo;
- non siano sottoposti a un procedimento disciplinare di corpo da cui possa derivare l’irrogazione di una sanzione più grave della consegna, a un procedimento disciplinare di stato o a un procedimento disciplinare ai sensi dell’articolo 17 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale (decreto legislativo 28 luglio 1989, n. 271);
- non siano sospesi dal servizio o dall’impiego o in aspettativa;
- non siano già stati rinviati, d’autorità, dal corso allievi marescialli, o da corsi equipollenti, della Guardia di finanza.
Requisiti per i cittadini italiani, anche se già alle armi:
- hanno un’età compresa tra i 17 e i 26 anni;
- hanno, se minorenni alla data di presentazione della domanda, il consenso dei genitori o del genitore esercente in via esclusiva la potestà o del tutore per contrarre l’arruolamento volontario nella Guardia di finanza;
- godano dei diritti civili e politici;
- non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inattitudine al volo o alla navigazione;
- non sono stati ammessi a prestare il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza o hanno rinunciato a tale status, ai sensi dell’articolo 636, comma 3, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
- non sono stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia;
- non sono imputati, non sono stati condannati né abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi, né sono o sono stati sottoposti a misure di prevenzione;
- non si trovino, alla data dell’effettivo incorporamento, in situazioni comunque incompatibili con l’acquisizione o la conservazione dello stato di ispettore della Guardia di finanza;
- sono in possesso delle qualità morali e di condotta stabilite per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria.
- non sono già stati rinviati, d’autorità, dal corso allievi marescialli, o da corsi equipollenti, della Guardia di finanza
Come abbiamo evidenziato il bando di concorso mette a disposizione 830 posti complessivi che sono suddivisi secondo il seguente schema:
- 768 posti per Allievi Marescialli del contingente ordinario;
- 62 posti per Allievi Marescialli del contingente di mare, di cui:
- 16 per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando”;
- 8 per la specializzazione “nocchiere”;
- 36 per la specializzazione “tecnico di macchine”;
- 2 per la specializzazione “tecnico dei sistemi di comunicazione e scoperta”
Il concorso si svolgerà per titoli posseduti e per esami come abbiamo specificato in precedenza, diamo ora uno sguardo alle varie prove cui saranno sottoposti i candidati:
- prova preliminare, tramite la somministrazione di questionari a risposta multipla;
- prova scritta di composizione italiana;
- prova di efficienza fisica;
- accertamento dell’idoneità attitudinale;
- accertamento dell’idoneità psico fisica;
- prova orale di cultura generale;
- esame facoltativo in una o più lingue estere, consistente in una prova scritta ed una prova orale per ciascuna lingua prescelta;
- prova facoltativa di informatica;
- valutazione dei titoli.
Ricordiamo infine che per partecipare al suddetto bando sarà necessario inoltrare la domanda mediante l’applicativo online sul sito ufficiale della Guardia di Finanza raggiungibile a questo indirizzo:
https://concorsi.gdf.gov.it/Portale-Concorsi/Concorsi-Aperti.aspx
Mentre il bando completo è possibile trovarlo qui:
http://www.gdf.gov.it/