In questi giorni si sono svolti in tutte le università italiane che hanno pubblicato i bandi, i Test d’Ingresso TFA sostegno 2019 per conseguire le specializzazione per diventare docente di sostegno, i test si sono svolti tra molte polemiche, molti hanno denunciato controlli ineristenti, altri prove truccate, insomma in molti casi l’organizzazione di questi test hanno lasciato molto a desiderare.
Test Ingresso TFA sostegno 2019, tre atenei annullano i test
A riprova delle segnalazioni giunte da parte di molti partecipanti ci sono la cancellazione dei test d’ingresso da parte di 3 atenei e sono rispettivamente l’Università della Calabria (Arcavacata, Rende), Università della Basilicata (Potenza) e l’Università di Bari.
L’Università della Calabria ha annullato il test per la scuola superiore, quaranta minuti dopo l’inizio, perché alcuni questionari sono risultati incompleti: le domande non erano state stampate. La prova selettiva sarà ripetuta il 27 aprile.
A Potenza 340 candidati hanno dovuto interrompere il test perché in venticinque casi le prove della secondaria di secondo grado erano state scambiate con quelle del primo grado. Ancora non si conosce la data del nuovo test. A Bari è stato annullato il test per la primaria, le buste erano vuote. Anche qui non si conosce la data.
Varie irregolarità sono state lamentate dai partecipanti: domande non attinenti alle tematiche dell’inclusività, controlli superficiali, luogo non adatto alla prova.
La procedura di selezione del nuovo ciclo secondo quanto ha affermato il segretario generale Elvira Serafini a Repubblica, “dovrà essere affidata al ministero dell’istruzione con una prova nazionale unica lasciando alle università esclusivamente l’espletamento dei corsi”.