Il fenomeno delle supplenze sta affliggendo un po tutte le regioni in questa prima parte dell’anno scolastico, ma in alcuni casi la situazione è davvero problematica, in una scuola di roma in questi giorni c’è una situazione davvero molto complessa, qui quasi il 50% dei docenti è supplente, in pratica mancano metà dei docenti.
Roma: in una scuola manca il 50% dei docenti, ecco i motivi
Quello della scuola di Via Cornelia a Roma è sicuramente un caso limite ma l’emergenza docenti riguarda tutte le regioni d’italia dove l’anno scolastico è iniziato con un’enorme carenza di docenti.
A roma dall’inizio dell’anno mancano 27 docenti su 49, più del 50% dell’organico effettivo. Una situazione paradossale con un dirigente scolastico, di fresca nomina, che deve fare fronte all’emergenza.
Si parte, per la scuola primaria, con un orario ridotto (due ore in meno). CI sono docenti che si sono offerti per fare ore in più, volontariamente (30 ore settimanali a fronte delle 24 effettive).
Durante la trasmissione “Coffee break”, in onda su La 7, parla il deputato della Lega, Rossano Sasso: “Si tratta di una situazione che si ripete ogni anno. Bussetti, quando era ministro, ha risolto il problema dei diplomati magistrale e stava per assumere 55mila precari, poi Conte ha fatto saltare tutto ad agosto. Ora Fioramonti pare che apre alle assunzioni, ma è tutto da verificare. Chi sta nelle organizzazioni periferiche ministeriali è un eroe per affrontare questa immane emergenza”.