L’allarme lanciato già qualche mese fa dal Ministero dell’Istruzione annunciava la situazione che purtroppo si sta verificando nelle scuole, pochi docenti specializzati a supportare gli studenti con disabilità. Nelle scuole italiane il numero di studenti con disabilità aumenta e purtroppo non vi sono docenti specializzati a sufficienza.
Sostegno, quasi 300mila alunni con disabilità, Sindacati: “Necessarie nuove Assunzioni”
Propio negli ultimi giorni una mamma di una studentessa disabile è stata costretta a ritirare la figlia da scuola in quanto priva del docente di sostegno, al momento la d.s. sta provvedendo a far rientrare a scuola la studentessa e assicurando che al suo rientro vi sarà un insegnante di sostegno.
Per l’ANP il caso suddetto è emblematico di una inadeguata modalità di gestione delle risorse umane che, e suggerisce un’azione immediata per risolvere il problema con misure assunzionali serie, strutturali e tempestive per evitare il verificarsi di altri situazioni simili.
Ad oggi i docenti di sostegno sono 100.080, uno ogni tre alunni disabili, e presto saranno quasi 70mila i posti assegnati a docenti supplenti, spesso non specializzati. A tal proposito la segretaria nazionale della Cisl Scuola Maddalena Gissi, rivolge al Premier la richiesta di un piano assunzionale straordinario, con immissioni in ruolo aggiunte a quelle già programmate. Anche Marcello Pacifico (Anief) risponde a tale situazione affermando che lo Stato si deve vergognare, e il ministro Fioramonti deve rivedere subito i criteri per adeguare i posti in deroga all’organico di diritto, gli Uffici scolastici regionali devono poter assegnare tutte le risorse richieste dai capi d’istituto in base al PEI, mentre città metropolitane, comuni, province devono accantonare i fondi per questi servizi essenziali.