Un buon caffè espresso è per tanti una pausa dallo stress quotidiano, ma secondo studi sul caffè è merso che bere caffè aumenta la velocità della lettura. Alcuni ricercatori italiani dell’Università di Padova, Firenze, Bologna e Bergamo hanno condotto uno studio sui benefici del caffè sul nostro organismo, in quanto la caffeina, ingrediente psicoattivo più consumato al mondo aggiunge un ulteriore tassello alla sua popolarità, migliorare la percezione globale di una scena visiva.
La caffeina sembra stimolare nel nostro organismo la percezione globale di una scena visiva, controllata principalmente dai circuiti attenzionali dell’emisfero destro che risulta connesso alla capacità di lettura, e proprio per tale motivo chi assume la preziosa caffeina sente migliorata la propria condizione di attenzione.
A livello linguistico, il caffè, secondo la ricerca sembra migliorare inoltre anche le prestazioni di ragionamento semantico, ecco quanto emerso da una ricerca condotta su 78 persone, che consumando quotidianamente normali quantità di caffeina (due tazzine al giorno ), hanno raggiunto maggiori velocità di lettura di un testo perché tali miglioramenti sono accompagnati da una diversa percezione globale degli stimoli visivi.
La caffeina fa sviluppare maggiormente abilità di attenzione e funzioni fonologiche.
Lo studio è stato pubblicati in un articolo sul ‘Journal of Psychopharmacology’, e ha dimostrato inoltre che con una piccola deprivazione del sonno di due ore l’assunzione di due caffè comporta una maggiore velocità di lettura di sei secondi di un testo.
Gli studi sulla caffeina saranno approfonditi, e presto potrebbero avere importanti effetti negli studi che riguardano i disturbi della lettura e disturbi del neurosviluppo caratterizzati da un deficit di percezione globale.