L’emergenza sanitaria Covid-19 colpisce anche il mondo scolastico e come annunciato dalla Ministra Azzolina, in conferenza stampa, le graduatorie d’istituto saranno bloccate fino al 2021, tutto viene perciò rinviato al prossimo anno per i precari. I precari attendevano da circa tre anni l’aggiornamento delle graduatorie che secondo la legge uscita ed entrata in vigore circa 3 mesi fa sarebbe dovuta avvenire oggi.
Questo avrebbe permesso a molti di aggiornare il proprio punteggio, ma ad oggi come comunicato dalla Ministra Azzolina, durante la conferenza stampa tenuta insieme al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, non sarà possibile anche a causa dell’emergenza sanitaria in corso. La legge prevedeva la riapertura delle graduatorie provinciali con la possibilità di scegliere fino a 20 istituti scolastici differenti.
Come anticipato però, e come si era già lasciato intendere dalla bozza di decreto circolata nei giorni scorsi, tutto ciò non avverrà prima del 2021. Ora non ci resta che attendere il decreto scuola ufficiale che sarà pubblicato in questi giorni. Sempre la Ministra Azzolina ha confermato che però i concorsi per la copertura di 24 mila ruoli andranno comunque avanti anche se al momento non c’è nessuna certezza se ai precari siano destinati posti a partire dal 01 settembre 2020.
Ciò che è quasi certo è invece che a settembre si dovrà far fronte ad un numero notevole di posti vacanti, si contano circa 120 mila cattedre vuote, e che per questo dovrà essere messo in campo un piano che prevede l’assunzione di supplenti e precari per colmare i posti vacanti.
Ad oggi però non ci sono perciò nuove notizie e chi spera un giorno di poter incominciare ad insegnare dovrà attendere ancora per l’uscita del bando, lo stesso vale per chi invece ha necessità di cambiare province di assegnazione. Non ci resta che attendere e valutare l’avanzamento delle cose.