Nelle scorse settimane il Ministro della Pubblica Amministrazione Brunetta ed il Ministro del Lavoro hanno annunciato una serie di concorsi pubblici volti ad assumere nuovo personale a tempo indeterminato e determinato, assunzioni che avranno già inizio nel 2021 e continueranno anche nel 2022 e 2023, si tratta quindi di un vero e proprio piano strategico che mira non solo ad assumere nuovo personale ma anche ad agevolare il turn over nella Pa e lo svecchiamento del personale che risulta avere l’età media più elevata nel mondo del lavoro.
Il piano assunzione nella PA permetterà di creare migliaia di posti di lavoro, in questo articolo andremo però ad analizzare i bandi in uscita più recenti che secondo le stime mettono in campo 24.000 posti distribuiti nei vari enti dello stato, questi bandi si svolgeranno secondo le nuove procedure illustrate sempre dal Ministro Brunetta che mirano a semplificare e snellire il processo di assunzioni per i dipendenti pubblici.
Il nuovo piano di assunzioni nella PA è stato denominato Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), un progetto ambizioso contenuto nel decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, ovvero il nuovo decreto sul reclutamento nella Pubblica Amministrazione, che permetterà di assumere nuove risorse, anche in deroga alle facoltà assunzionali ordinarie stabilite dalla normativa vigente, a tempo determinato o mediante collaborazioni.
Tra le varie misure per snellire il processo di assunzioni nella PA c’è anche quello di realizzare un nuovo portale ad hoc per il reclutamento del personale pubblico, un portale web con appositi elenchi di professionisti, esperti e figure ad alta specializzazione che le amministrazioni potranno reclutare per collaborazioni e assunzioni a tempo determinato.
Le figure professionali coinvolte saranno molte, di seguito vediamo quali sono i dettagli noti e le novità in arrivo.
500 Tecnici, Ingegneri, Economisti e Giuristi
Tra le figure che saranno assunte nella PA ci saranno 500 tra Tecnici, Ingegneri, Economisti e Giuristi personale non dirigenziale che verra assunto a tempo determinato, da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1, le assunzioni avverranno mediante un apposito concorso e le figure selezionate sono assunte presso le amministrazioni assegnatarie dei progetti legati al PNRR, per un periodo minimo di 36 mesi o superiore, comunque non oltre il 31 dicembre 2026.
1.000 Professionisti ed Esperti PNRR
Altre 1000 assunzioni riguarderanno professionisti ed esperti, a cui affidare incarichi di collaborazione in supporto ai procedimenti amministrativi connessi all’attuazione del PNRR. I collaboratori possono essere selezionati attraverso il nuovo portale reclutamento PA.
388 Esperti Digitalizzazione Consiglio dei Ministri
Un’altro bando pubblico mette a disposizione 388 posti per Esperti di Digitalizzazione presso il Consiglio dei Ministri, l’obiettivo di queste assunzioni è quello di continuare nel processo di digitalizzazione della pubblica amministrazione iniziato da alcuni anni e che dovrà essere ancora completato, negli ultimi anni sono stati digitalizzati molti servizi della pubblia amministrazione ma molti altri dovranno subire lo stesso processo, per questo il Governo ha deciso di assumere una task force composta da esperti nella trasformazione tecnologica e digitale, per attuare gli interventi di digitalizzazione della PA previsti dal PNRR.
67 Esperti Digitalizzazione AGID
Sempre per la digitalizzazione della PA saranno assunti anche 67 Esperti della Digitalizzazione per il rafforzamento dell’Agenzia per l’Italia Digitale, queste figure saranno assunte con contratto a tempo determinato di durata pari a 36 mesi o superiore, comunque non oltre il 31 dicembre 2026. I profili da assumere sono reclutati tramite un nuovo concorso da bandire semplificato, per titoli e prova scritta unica.
16.826 Addetti Ufficio Processo PNRR Ministro della Giustizia
Il Ministero della Giustizia è autorizzato a reclutare 16.500 addetti all’ufficio per il processo, da assumere a tempo determinato tra il 2021 e il 2024, di cui 400 per la corte di cassazione, per supportare le linee di progetto che rientrano nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. Le risorse da assumere sono selezionate attraverso nuovi concorsi Ministero Giustizia da bandire e le procedure concorsuali sono affidate al RIPAM e al Formez.