Ancora una volta i problemi informatici delle piattaforme del Ministero causano dei problemi e rimetterci sono sempre i docenti, l’ultima in ordine di tempo riguarda le Graduatorie di Istituto che sono state Revocate a causa di un errore informatico, fortunatamente la cosa non riguarda tutte le Graduatorie d’Italia ma solo quelle della regione Veneto, che a causa di un errore informatico le ha revocate creando proteste e caos nell’ambiente scolastico e lavorativo.
La notizia è stata anche riportata da una circolare dell’Ufficio Scolastico Regionale che ha diffuso la brutta notizia, in seguito errori informatici non ancora meglio precisati, che di fatto hanno costretto il Ministero MIUR alla revoca delle Graduatorie fresche di aggiornamenti, la revoca interessa le graduatorie definitive di istituto relative a tutte le fasce e gli ordini di scuola, per cui le nomine di supplenti fino all’avente diritto andranno effettuate “utilizzando le vecchie graduatorie” fino alla risoluzione di tali problematiche.
Cosa succede ora? Bhe semplice che tutti i docenti supplenti che erano stati già convocati dai rispettivi dirigenti scolastici, sia quelli brevi che quelli lunghi, si vedranno l’incarico appena ricevuto revocato e saranno sostituti da colleghi presenti nelle vecchie graduatorie.
Come abbiamo evidenziato il Ministero non è nuovo a problemi informatici che mettono in seria difficoltà i candidati, che dimenticare il caos di questa estate durante le graduatorie d’istituto dello scorso luglio, dove il sistema istanze online non aveva retto ai numerosi accessi alla piattaforma ed era collassato completamente, e cosi gli oltre 700.000 candidati per giorni e giorni non sono riusciti ad accedere alla piattaforma Polis, il problema è stato risolto solo dopo circa 10 giorni.
E come non scordare l’algoritmo “impazzito” della mobilità 2016, i cui effetti disastrosi non riescono a contarsi nemmeno con il numero di ricorsi (persi dal Miur) che sono fioccati all’indomani degli esiti dei trasferimenti.
Insomma il sistema informatico del Ministro si conferma ancora una volta inaffidabile, e a pagare sono sempre i candidati e nel caso specifico i docenti, un’ennesimo disservizio che sicuramente aprirà la strada a moltissimi ricorsi da parte dei docenti interessati, seguiremo come sempre la vicenda da vicino per informarvi prontamente sugli eventuali aggiornamenti.
Ecco la circolare:
http://miuristruzione.it/wp-content/uploads/veneto-graduatorie-Istituto-2017-2020-revocate.pdf