Concorsi Pubblici Ottobre 2022, i principali Bandi di Assunzione

Per il mese di ottobre 2022 ci sono ancora molti concorsi pubblici attivi in scadenza non scaduti mentre altri sono in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, in totale si tratta di migliaia di assunzioni e posti disponibili nella pubblica amministrazione centrale, ma anche nei ministeri, nelle regioni e nei comuni, in questo articolo riassumiamo quelle che sono le principali procedure pubbliche di assunzione e quelle che sono in arrivo ed in fase di pubblicazione.

Concorsi pubblici Ottobre 2022, i principali Bandi di Assunzione

I concorsi pubblici per il mese di ottobre 2022 ancora attivi offrono delle ottime ed interessanti opportunità di lavoro, sono disponibili assunzioni presso vari ministeri, presso l’Inps o presso l’Agenzia delle Entrate, ogni anno sono migliaia le assunzioni disponibili nella PA, dal 2022 ed anche tutto il 2023 i posti disponibili rispetto agli scorsi anni saranno ancora maggiori grazie al PNRR e i fondi che esso porta con sè, infatti proprio recentemente l’Unione Europea ha dato il via libera alla seconda rata prevista dal PNRR, una rata pari a 21 miliardi di euro, fondi che in parte saranno destinati anche alla creazione di nuovi posti di lavoro nella pubblica amministrazione.

Inoltre nella PA è anche in corso il piano Brunetta che prevede l’assunzione fino a 4 milioni di nuovi impiegati statali, cambia il funzionamento del turn over, infatti in passato le assunzioni nella PA erano previste per sostituire vecchie figure e impiegati prossimi alla pensione, adesso con i nuovi concorsi si punterà a introdurre nuove figure in possesso di nuove competenze.

Oltre ai concorsi già attivi si aggiungono anche quelli in fase di pubblicazione prima della fine del 2022, anche se non ci sono date ufficiali di seguito abbiamo riuniti quelli più attesi che saranno pubblicati entro la fine del 2022:

  • il concorso Ragioneria dello Stato 2022 che prevede l’assunzione di 54 nuovi funzionari;
  • il nuovo concorso Magistratura 2022 con ben 400 posti;
  • i concorsi per il ministero dell’Interno e il ministero dell’Economia, per assumere complessivamente 700 nuovi lavoratori;
  • i concorsi per il ministero della Giustizia, Farnesina, ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile e infine per il ministero del Tesoro, per i quali è previsto il boom di assunzioni. Saranno infatti ben 14.170 i nuovi funzionari che saranno assunti complessivamente;
  • sempre per il ministero della Giustizia dovrebbe essere pubblicato il bando per completare l’organico di 16.500 funzionari dell’Ufficio per il Processo con la messa a disposizione di 8.764 nuovi posti.
  • il concorso per l’Agenzia delle Entrate 2022, per il quale è previsto uno o più concorsi aperti ai diplomati e laureati per assumere ben 2.560 nuovi lavoratori.
  • il concorso Inps 2022 per l’assunzione di 385 nuovi dipendenti;
  • il concorso Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) da 40 posti;
  • il concorso Anpal (Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro) per 43 assunzioni;
  • il concorso Sna (Scuola Nazionale dell’Amministrazione) da 110 posti per personale non dirigenziale.

Concorsi pubblici, boom di assunzioni: quali sono le novità? Cambia il turn over

Ricordiamo che i nuovi concorsi pubblici sono interessati dalla recente riforma del pubblico impiego, che prevede nuove assunzioni da parte delle amministrazioni pubbliche che non saranno effettuate per sostituire le vecchie figure con altre uguali.

Questo processo prevederà una progressiva e lenta riduzione delle figure amministrative aspecifiche a favore, invece, di figure competenti nel digitale, esperti di e-procurement, di transizione verde, di project management.

Questo è ciò che prevedono le “Linee di indirizzo per l’individuazione dei nuovi fabbisogni professionali da parte delle amministrazioni pubbliche”, pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 14 settembre 2022: d’ora in poi il settore dell’amministrazione pubblica dovrà individuare quali sono le figure necessarie, valutando sia le conoscenze teoriche, capacità tecniche e comportamentali, valutando anche le soft skill di ogni futuro candidato, prevedendo corsi di aggiornamento e formazione.