A scuola si impara un aspetto fondamentale: relazionarsi con gli altri. Infatti il bambino, nelle sue possibilità, comincia a diventare più grande, impegnandosi a raggiungere gli obiettivi per riuscire a fare il lavoro dei propri sogni. Ma tutto ciò può avvenire soltanto se l’istituto scolastico riesce ad essere un luogo sicuro, lasciando i genitori tranquilli con la consapevolezza che il proprio figlio si trova in un ambiente sereno, lontano il più possibile dai pericoli.
Fare prevenzione significa anche proteggere ed è per questo che in commercio esistono delle protezioni antitrauma in gomma morbida adatti per la maggior parte delle superfici e supporti presenti all’interno od esterno di una scuola.
Le caratteristiche ed i vantaggi di scegliere la morbida gomma antitrauma
Per le svariate attività svolte al suo interno, la scuola appunto è uno dei luoghi ad elevata densità di affollamento, proviamo a pensare sia agli scolari ma anche al personale scolastico: insegnanti, direttore, bidelle, etc. Inoltre l’età più fragile dei bimbi tra i tre ed i dieci anni rappresenta un ulteriore parametro se pensiamo alla valutazione dei rischi.
La sicurezza negli asili o scuole d’infanzia tutela tutte le persone che li frequentano, perché sentirsi al sicuro è un bisogno collettivo, per cui per garantire tutto ciò si possono installare varie tipologie di protezioni antiurto ideali sia per ambienti interni che esterni.
Ma detto ciò, quali sono le proprietà della gomma soffice che portano alla scelta finale di allestire un edificio scolastico con una protezione antitrauma?
Le morbide coperture antiurto presentano svariati aspetti positivi, tra cui il principale è la capacità di neutralizzare l’impatto in caso di urto involontario contro di esse per via della propria densità e spessore ed è grazie a ciò che finalmente i bambini possono correre spensierati tra le aule, liberi di esprimersi nel gioco.
Un’altra peculiarità di questi prodotti è il design che riesce anche a nascondere le imperfezioni o difetti presenti sull’elemento di interesse, riuscendo anche a regalare alle aree un tocco di gradevolezza e colore.
Ambienti interni di un istituto scolastico: quale protezione su misura scegliere.
Nelle aree indoor di una scuola ci sono molti elementi e superfici che spesso e volentieri non vengono considerati una fonte di pericolo, invece, tanti supporti come colonne e pilastri, termosifoni, sedute e schienali, angoli e spigoli, davanzali e finestre, tavoli e molti altri, possono rivelarsi davvero rischiosi per l’incolumità dei bambini che soprattutto durante le giornate invernali passano la ricreazione e il loro tempo nelle stanze interne. Ecco alcuni esempi di protezioni specifiche:
- Protezioni avvolgenti antitrauma per colonne e pilastri;
- Tubolari plastici per protezioni di termoconvettori, radiatori, caloriferi e termosifoni;
- Protezioni in gomma con paracolpi per angoli e spigoli applicabili su tavoli, banchi, cattedre, stipiti delle porte, angoli murali, etc.
- Protezioni gomma per finestre e davanzali;
- Rivestimenti di protezione antitrauma per sedute e schienali.
Cortili e giardini scolastici: aree da proteggere con rivestimenti protettivi di prima qualità
Se proviamo ad immaginare una scuola partendo dall’ingresso, cioè dal cancello esterno, ciò che incontriamo per primo sono gli alberi, i cordoli delle aiuole, muri, muretti, paletti, colonnato, gradini, scala di sicurezza antincendio, panchine e tutte le giostre presenti nell’area gioco. Anche l’area esterna può essere salvaguardata ricoprendo gli elementi sopraelencati con le morbide protezioni antitrauma che anch’esse presentano delle caratteristiche non meno importanti rispetto ai prodotti per gli ambienti interni.
Questi articoli vantano di proprietà antigraffio ed antimuffa, disponendo anche di una grande resistenza agli agenti atmosferici come pioggia, neve, grandine; ma sono altresì resistenti ai raggi solari, evitando in questo modo di scolorire il colore scelto a catalogo.
Da non dimenticare vi sono anche i pavimenti che possono dimostrarsi altrettanto pericolosi, potendo proteggerli in due modi diversi, ovvero: un rotolo in erba sintetica o dei pannelli modulari.
Il primo è l’ideale per essere installato in ogni tipo di area di diverse dimensioni, rendendo meno scivoloso il calpestio, riuscendo così ad alleviare i danni in caso di caduta sul suolo; il secondo invece si utilizza in quelle zone in cui sono presenti ostacoli che possono ostruire una messa a posa lineare, infatti vengono seghettati direttamente sul posto.
L’installazione delle protezioni antitrauma: accurata ed allo stesso tempo semplice
Ogni rivestimento di protezione richiede una messa a posa specifica in base al supporto da ricoprire, infatti i metodi possono essere di vario genere. Se parliamo dei copritermosifoni, possiamo partire dal fatto che sono personalizzabili in altezza, in larghezza, in profondità, potendo scegliere anche i colori dei tubi, dei distanziali e dei raccordi.
Il fissaggio è a muro ad incastro, mediante delle staffe a doppia sicurezza, create appositamente per impedire ai bambini di aprirle e scottarsi.
Generalmente per tutte le altre tipologie di rivestimenti protettivi, si può decidere di ricorrere all’utilizzo di un collante pennellabile potente che garantisce una longeva stabilità nel tempo; mentre per gli angolari destinati a muri o scalini è possibile anche usare del biadesivo.
Un’altra nota importante è il mantenimento delle coperture di protezione, attraverso la pulizia, dove per il pavimento antiscivolo si può adoperare una scopa di saggina o un idropulitrice; invece per tutti gli altri prodotti è sufficiente ricorrere a dell’acqua tiepida ed un detergente non aggressivo.