Ultime Novità per quanto riguarda le Pensioni, in particolare News sull’età Pensionabile, in questi giorni si sta proprio discutendo di questo aspetto, si sta valutando infatti di evitare per alcune categorie di lavoratori l’aumento a 67 anni dell’età per la pensione di vecchiaia, inoltre si sta ponderando l’idea di prorogare l’APE Sociale fino al 2019, due proposte sulle Pensioni che dovrebbero essere inserite nella Legge di Bilancio 2018 in discussione in queste settimane e che nelle prossime dovrà completare il suo iter legislativo.
Le categorie di lavoratori che dovrebbero essere esclusi dall’aumento a 67 anni dell’età per la pensione di vecchiaia, sono quelli che rientrano tra i lavori considerati “gravosi”, queste categorie di lavoratori già oggi beneficiano della possibilità di aderire all’Ape Social e sono gli stessi che avrebbero presentato nelle ultime settimane la richiesta di adesione all’uscita anticipata. Lo schema con tutte le categorie incluse e finalmente definite, sarà inserito nella legge di Bilancio entro metà novembre.
Ma chi sono i lavori che vengono considerati Gravosi per lo stato? Vediamo di seguito tutte la categorie che rientrano nei lavori gravosi:
- operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici;
- conduttori di gru, di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni; • conciatori di pelli e di pellicce;
- conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante;
- conduttori di mezzi pesanti e camion;
- professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni;
- addetti all’assistenza personale di persone in condizioni di non autosufficienza;
- professori di scuola pre-primaria;
- facchini, addetti allo spostamento merci ed assimilati;
- personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia;
- operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti.
Per essere considerati gravosi non è sufficiente far parte dell’elenco che abbiamo appena visto, il lavoratore deve anche aver prestato per almeno 6 anni negli ultimi 7 anni un’attività lavorativa particolarmente difficoltosa o rischiosa, facente parte appunto dell’elenco sopra citato