Regione Veneto: concorsi per 6 Specialisti Culturali e Assistenti Tecnici – Per i diplomati e i laureati sono in arrivo delle opportunità di lavoro per il 2022 infatti Negli ultimi giorni la Regione Veneto ha indetto due concorsi pubblici finalizzati all’ assunzione di 6 Specialisti culturali e Assistenti tecnici, mediante un contratto di lavoro a tempo indeterminato, la domanda di ammissione dovrà essere presentata entro il 19 dicembre 2022. All’ interno dell’articolo troverete tutte le informazioni relativi a questo nuovo concorso.
Regione Veneto, Concorsi per Specialisti Culturali e Assistenti Tecnici
Dunque, la Regione Veneto ha indetto due concorsi pubblici finalizzati all’ assunzione di 6 nuove risorse, ma andiamo a vedere in modo più dettagliato la presentazione dei 6 profili e la loro suddivisione;
- 4 Assistenti Tecnici, categoria C, posizione economica C1;
- 2 Specialisti Culturali – indirizzo Interpretariato, categoria D, posizione economica D1.
Segnaliamo che in entrambi i bandi è previsto 1 posto per i volontari delle Forze Armate.
REQUISITI
Per aderire ai bandi indetti dalla Regione Veneto per assistenti tecnici e specialisti culturali i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti generali ecco nel dettaglio tutti i requisiti;
- cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’UE o di un’altra delle categorie ammesse dai bandi;
- età non inferiore a 18 anni e non superiore all’età di collocamento a riposo;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati esclusi dall’elettorato attivo;
- idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo professionale oggetto di concorso;
- non essere stati destituiti dall’impiego o licenziati o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
- non essere stati inoltre dichiarati decaduti da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- assenza di condanne penali o di provvedimenti del Tribunale che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione;
- posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
TITOLI DI STUDIO
Oltre ai requisiti generali i candidati dovranno essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio;
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Geometra, conseguito presso un Istituto tecnico per Geometri (vecchio ordinamento) o di Perito edile;
- Diploma di istruzione secondaria di secondo grado afferente al settore “tecnologico” indirizzo “Costruzioni, Ambiente e territorio”, rilasciato dagli Istituti tecnici di cui al D.P.R. 15/03/2010 n. 88, (nuovo ordinamento);
- Laurea considerata titolo assorbente.
SPECIALISTA CULTURALE – INTERPRETE
- diplomi di laurea conseguiti in vigore del vecchio ordinamento universitario: Lingue e letterature straniere; Lingue e letterature orientali,
- Lingue, culture e istituzioni dei paesi del Mediterraneo; Lingue e civiltà orientali;
- Lingue e culture dell’Europa Orientale;
- Lingue e culture europee; Scienze Turistiche;
- Traduzione e Interpretazione possesso di una delle seguenti classi di lauree
- Scienze della mediazione linguistica,
- Lingue e culture moderne
- Scienze del Turismo;
- Lingue e culture moderne
- Mediazione linguistica” e Scienze del turismo”.
SELEZIONE
I candidati verranno selezioni mediante due prove d’ esame una prova scritta e una prova orale.
STIPENDIO
Per quanto riguarda la parte economica i vincitori dei concorsi percepiranno;
- gli assistenti tecnici 20.344,07 euro
- Gli specialisti culturali – interpreti 22.135,47 euro.
DOMANDE DI AMMISSIONE
Per partecipare ai concorsi i candidati dovranno presentare le domande di ammissione entro il 19 dicembre mediante una procedura telematica https://regioneveneto.iscrizioneconcorsi.it/ vicino alle domande dovranno essere allegati anche i seguenti documenti ;
- documento di identità valido;
- documenti comprovanti i requisiti di cui all’art. 3 del presente bando “Requisiti di ammissione”, che consentono ai cittadini non italiani e non comunitari di partecipare ai concorsi;
- il riconoscimento ovvero la richiesta del riconoscimento del titolo di studio valido per l’ammissione, se conseguito all’estero.