Comune Modena, Bando 2023 per Architetti e Ingegneri a Tempo Indeterminato

Comune di Modena: concorso per 8 architetti o ingegneri, tempo indeterminato – Sia  per gli architetti che per gli   ingegneri, ci sono state poche opportunità di lavoro se non quelle autonome e private vista la carenza di costruzioni immobiliare ma ad oggi c’ e un cambio di rotta infatti si presenta per queste figure un nuovo concorso pubblico nel Comune di Modena in Emilia Romagna per 8 posti di lavoro per architetti e ingegneri . tale concorso prevede un contratto a tempo indeterminato categoria D, posizione economica D1, con il ruolo di istruttore direttivo tecnico.  La domanda dovrà pervenire entro il 13 febbraio 2023

Comune Modena, Bando 2023 per Architetti e Ingegneri a Tempo Indeterminato

REQUISITI – Al concorso ovviamente potranno partecipare tutti coloro che avranno una laurea in architettura e in ingegneria con i requisiti che qui di seguito vi elenchiamo e che sono presenti all’ interno del bando di concorso;

  • età non inferiore ad anni 18 e non superiore a quella prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;
  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di altre categorie previste dal bando, fatta salva la conoscenza della lingua italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici: non possono accedere all’impiego coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non avere riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con la pubblica amministrazione;
  • idoneità psico-fisica;
  • patente di guida di categoria B o superiore;
  • assolvimento degli obblighi militari imposti dalla legge sul reclutamento (per i candidati italiani di sesso maschile nati entro il 31.12.1985);
  • non essere stati destituiti o dispensati o licenziati da un impiego presso una Pubblica Amministrazione;
  • conoscenza della lingua inglese e uso delle applicazioni informatiche più diffuse;
  • abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere civile e Ambientale – Sezione A o di Architetto sezione A o di Pianificatore sezione A.

La selezione prevede come abbiamo detto la laurea in architettura e una in ingegneria ma con specifiche competenze come stabilito ai sensi del D.M. 270/2004 e sono;

  • – LM-4 Architettura e Ingegneria edile – Architettura;
  • – LM-23 Ingegneria civile;
  • – LM-24 Ingegneria dei sistemi edilizi e urbani;
  • – LM-26 Ingegneria della sicurezza;
  • – LM-35 Ingegneria per l’ambiente e il territorio;
  • – LM-48 Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale;
  • Diploma di laurea conseguito secondo il vecchio ordinamento in una delle seguenti discipline: Ingegneria civile, Ingegneria edile, Ingegneria per l’ambiente e il territorio, Architettura o Urbanistica.

In questo concorso sono inoltre previste delle riserve di un posto agli appartenenti alle categorie art. 1, comma 1 lettere a) b) e d) della Legge 68/99 e n. 2 posti a favore dei volontari FF.AA.

SELEZIONE – Visto che i concorsi per queste categorie negli anni sono stati del tutto inestinti o quasi e i posti sono pochi le domande pervenute non dovranno essere superiori a 60 e quindi è stata prevista una prova preselettiva i candidati infatti dovranno sostenere due prove una scritta e una orale.

STIPENDIO – Per coloro che avranno la fortuna di poter superare il concorso avranno un compenso economico iniziale lordo di Euro 1.934,37, oltre all’indennità di comparto mensile lorda di Euro 51,90. Inoltre è prevista la tredicesima mensilità ed altre indennità spettanti.

DOMANDE DI AMMISSIONE

La domanda di ammissione per istruttori direttivi tecnici dovrà avvenire entro le ore 13 del 13 febbraio 2023 per digitalizzata raggiungile tramite questa pagina https://federa.lepida.it attraverso lì utilizzo dello SPID. Inoltre, bisogna fare un versamento come tassa di partecipazione di € 10,00.