Il Gruppo FS (Ferrovie dello Stato Italiane) ha creato una nuova società, FS Security, che si occuperà di garantire la sicurezza dei viaggiatori nelle stazioni italiane e sui treni, FS Securuty nel 2023 effettuerà 1.000 nuove assunzioni di personale che avrà il compito di garantire la sicurezza e che lavoreranno in sinergia con i Carabinieri, Polizia e l’Esercito Italiano che presidieranno le stazioni italiane.
FS Security, 1.000 Assunzioni 2023 per la sicurezza nelle stazioni e sui treni
Le nuove 1.000 assunzioni di personale rientra nel progetto presentato in questi giorni dal ministro delle Infrastutture e Trasporti, Matteo Salvini, che nel corso di una conferenza stampa a cui hanno parteciato anche i vertici del Gruppo FS (Ferrovie dello Stato Italiane) e Trenitalia, le nuove assunzioni serviranno per garantire ed innalzare il livello di sicurezza sui treni e nelle stazioni, e rappresenta un potenziamento, nonché un anello di congiunzione, tra le strutture fino a ora attive di Protezione aziendale di Trenitalia e di Rfi, in un’ottica di lavoro sempre più sinergico e integrato.
Proprio nelle ultime settimane sono stati diversi i fatti di cronaca, anche gravi, che si sono verificati in alcune stazioni italiane, che sempre di più negli ultimi anni sono diventate preda di persone che sono anche immigrati irregolari sul territorio italiano e che non avendo nulla da pardere sono capaci di uccidere anche per pochi euro o per un cellulare, proprio come successo in questi giorni alla stazione Termini dove un cittadino italiano Arturo Luca Battisti è stato raggiunto da almeno tre colpi all’addome da 3 immigrati irregolari che hanno tentato di ucciderlo per rapinargli pochi euro e il suo cellulare.
Un episodio che ha indignato molti e che ha fatto accellerare il piano straordinario per le 1.000 assunzioni per garantire la sicurezza nelle stazioni italiane.
Il progetto oltre alle 1.000 assunzioni prevede anche altre iniziative di prevenzione, monitoraggio, contrasto, il tutto sempre in sinergia con le forze di polizia e carabinieri.
Sarà inoltre previsto un aumento del numero di gate e tornelli che già in alcune stazioni ha portato ad una importante riduzione del numero dei furti (-80%), e che saranno installati nelle stazioni ferroviarie di tutta italia ma in particolari nei grandi scali di Milano, Roma, Bologna, Venezia, Reggio Calabria e Palermo, dove il flusso di cittadini, pendolari e turisti è maggiore che in altri scali italiani.
Come detto in precedenza il ministro delle Infrastutture e Trasporti, Matteo Salvini, è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del progetto affermando che il 2023 sarà l’anno della svolta per la sicurezza in generale ma soprattutto delle stazioni, che negli ultimi anni sono diventati lughi ad alta concentrazione di reati, piccoli e gradi.
L’AD di Trenitalia, Luigi Corradi, presentando i dati del sondaggio, ha aggiunto: “Mettere al centro la sicurezza è fondamentale, soprattutto in questo momento visto che quest’anno vogliamo tornare a livelli del 2019 e fare anche di più.” (Fla/ Dire)
Il piano straordinario di assunzioni con Ferrovie dello Stato, come annunciato da Salvini, potrà arrivare fino 1500 uomini e donne per la sicurezza nelle stazioni e sui treni. Non è ancora stato specificato quando verranno assunti, ma sicuramente si andranno affiancheranno polizia, carabinieri ed esercito nei controlli.