Buone notizie per il prossimo anno scolastico 2017/2018! Infatti il Ministero della pubblica Istruzione ha portato sotto agli occhi del Governo Renzi la possibilità di incrementare il numero di insegnanti con 25 mila cattedre in più rispetto agli anni passati.
Sarà proprio questa una modifica della legge di stabilità di cui si discuterà in Governo, il Ministero dell’Istruzione (MIUR) ha previsto l’assunzione di 25mila docenti prevedono anche l’inserimento di insegnanti di sostegno.
Il numero di immissione delle nuove 25 mila cattedre però poterebbe all’esubero dell’organico ,il problema è che con la disciplina attuale le cattedre dell’organico di fatto possono essere assegnate solo agli insegnanti supplenti che non possono beneficiare della mobilità, nè tanto meno essere assunti, sarà solo un problema economico che non fa rientrare più le casse dello Stato?
Ebbene si, il problema dell’assunzione degli insegnanti supplenti costerebbe 200 milioni di euro, ovvero la stessa cifra che l’erario risparmia per i mesi di luglio e agosto per i supplementi.
Secondo i calcoli del Ministero del Tesoro sarebbero ben più alte le cifre, circa settecento o ottocento milioni di euro, per l’assunzione a causa degli scatti e della ricostruzione di carriera.
Per risolvere la problematica tecnica ed economica si potrebbero prevedere una divisione delle cattedre destinandole sia alle assunzioni che alla mobilità, in modo da provvedere alla risistemazione degli insegnanti che quest’anno hanno dovuto procedere con lo spostarsi dalla propria residenza per la mobilità straordinaria, infatti il calcolo del Miur porterebbe al ritorno di circa 5mila insegnanti nelle scuole del sud Italia.