Il Test di Ingresso alla Facoltà di Medicina 2023 potrebbe essere annullato, è questa la novità degli ultimi giorni, un Test molto atteso che consente di accedere alle professioni sanitarie molto ambito in tutta italia, ma cosa è successo esattamente di preciso? Quale evento sta mettendo a rischio i risultati del Test di Medicina 2023? Nell’articolo analizziamo tutti i fatti e le novità.
Test Medicina 2024 rischia di essere annullato, ultime notizie
Il test di Medicina, evento fondamentale per numerosi aspiranti studenti che desiderano intraprendere la carriera medica, potrebbe essere dichiarato nullo dal Tar. Tale decisione sarà presa a breve, dopo l’indagine sulle presunte irregolarità riscontrate nell’ultimo test di ammissione alle facoltà di Medicina e Odontoiatria.
Il Ministero dell’Università intende investigare a fondo tale questione, soprattutto dopo l’interrogazione parlamentare posta dalla senatrice del Movimento 5 Stelle, Dolores Bevilacqua, che ha attirato l’attenzione della Ministra Anna Maria Bernini su questo tema.
Nel frattempo, il Ministero ha pubblicato la graduatoria degli ammessi lo scorso martedì. Secondo lo studio legale Leone Fell&C., questa situazione rappresenta uno “scandalo”, poiché la lista degli ammessi sarebbe falsa. Tutto è iniziato con delle informazioni riservate sulle domande d’esame in cambio di una somma di 20 euro, seguite poi da conversazioni su Telegram che hanno portato gli studenti a presentare una denuncia alla Procura.
Gli avvocati sono convinti che il Tar del Lazio annullerà il test di Medicina 2024. Ma quali sono gli eventi che stanno avvenendo?
Ci sono diverse prove che suggeriscono la possibilità di annullamento del test di Medicina 2024. Sembra che ci siano prove sufficienti a supporto dell’ipotesi che il test sia stato superato ingannevolmente. Infatti, alcuni candidati hanno confermato che su alcune chat Telegram frequentate dai futuri studenti di Medicina, circolavano le domande degli esami. In una di queste chat, si può leggere:
“Ciao ragazzi, ho creato questo documento affinché chiunque lo desideri, tra coloro che hanno già sostenuto il Tolc, possa scrivere le domande o gli argomenti che ha ritrovato”.
La risposta a questa domanda era: “Sì, ma prima voglio 20 euro via PayPal”. Questo ha scatenato una reazione sui social media, con ragazzi e ragazze che commentavano il fatto che tutte le domande e le relative risposte erano già diffuse prima dell’esame. Il video in questione era stato pubblicato il venerdì precedente al Tolc, che sarebbe stato sostenuto il lunedì successivo, e le domande erano esattamente le stesse. Questa situazione ha portato alla denuncia in Procura e al ricorso al Tar.
Secondo lo studio legale Leone e Fell&C., il processo di selezione innovativo per gli aspiranti medici mostra chiari segni di fallibilità. Sono prese di mira ben 41 università, il Ministero dell’Università, il Ministero della Salute e addirittura la Presidenza del Consiglio stesso. Gli avvocati stanno seguendo 350 persone, coloro che hanno diffuso la notizia della compravendita delle domande e delle risposte.
La compravendita delle domande del test di Medicina sembra essere confermata anche dalla Polizia Postale, che ha già trovato le prime prove in tal senso. “Abbiamo le prove che rappresentanti del Cisia sono entrati nei gruppi social per monitorare l’eventuale condivisione delle domande, ma ormai la situazione era già fuori controllo”, ha dichiarato uno dei legali dello studio coinvolto.
Sempre uno degli avvocati dello studio Leone e Fell&C. ha affermato che la selezione sta diventando uno dei più grandi scandali a colpire il sistema a numero chiuso e che la graduatoria pubblicata dal Ministero dell’Università lo scorso martedì, che elenca gli ammessi ai corsi di Medicina e Odontoiatria, è falsa.