Al via il Bonus Gite Scolastiche 2023-2024, il Governo è al lavoro per rendere questa proposta effettiva mettendo a disposizione un fondo da 50 milioni di euro, ma che cos’è il Bonus Gite Scolastiche 2023, come funziona, quali sono i requisiti e gli importi? Nell’articolo vediamo quali sono tutti i dettagli da sapere si questa nuova misura che a breve protrebbe arrivare per le famiglie italiane.
Bonus Gite Scolastiche 2023-2024, Dettaggli e Novità
Chiariamo subito un aspetto importante, ad oggi il Bonus Gite Scolastiche 2023 non è ancora attivo, si tratta di una proposta avanzata dal governo per le famiglie italiane e per incentivare lo strumento delle gite scolastiche che ogni anno si svolgono al termine dell’anno scolastico e che interessano milioni di studenti a partire dalle scuole medie e fino alle scuole superiori.
Negli ultimi anni anche il costo delle gite scolastiche è aumentato (come tutto del resto) ed il governo vorrebbe mettere a disposizion eun fondo da 50 milioni di euro da destinare proprio alle gite scolastiche.
Come per tutti gli altri bonus anche questo si baserebbe sul indicatore Isee del nucleo familiare per il quale non è ancora stato definito un limite.
La volontà del governo di fornire un aiuto economico per le gite scolastiche si è manifestata lo scorso Aprile 2023, in quell’occasione il Ministero dell’Istruzione avevo annunciato il piano per il finaziamento del progetto mettendo a disposizione fondi per un totale di 50 milioni di euro, questi fondi consentiranno alle scuole, nell’ambito della loro autonomia, il coinvolgimento del più ampio numero possibile di studenti in viaggi d’istruzione e visite didattiche nell’anno scolastico 2023/2024.
Ecco un estratto delle parole rilasciate dal Ministro Valditara per l’occasione:
è una priorità per il Ministero dell’Istruzione e del Merito e presuppone la partecipazione di ogni giovane, senza che sia di pregiudizio la propria condizione sociale, a tutte le esperienze formative offerte dalla scuola. Tra queste rientrano a pieno titolo i viaggi d’istruzione e le visite didattiche, importanti occasioni di apprendimento e di crescita umana e civica.
Al momento non ci sono informazioni precise su come e quando verrà implementato il Bonus, c’è ancora da stabilire i limiti legati all’ISEE entro cui le famiglie potranno beneficiare del sussidio, sicuramente le famiglie che potranno beneficiare di tale Bonus saranno quelle con ISEE più basso entro gli 8.000/10.000 euro annui, ma queste al momento sono solo delle ipotesi.
Per la presentazione della domanda l’unico requisiti potrebbe essere proprio quello legato all’ISEE, al momento non ci sono informazioni che facciano pensare all’introduzione di altri requisiti se non il reddito del nucleo familiare.
La presentazione della domanda avverrà sicuramente online, come tutte le altre domande che oggi si presentano.
Ricordiamo che le famiglie oltre a questo Bonus ancora in via di definizione possono beneficiare di altri Bonus che sono già pienamente operativi, vediamo di seguito quali sono:
- la Carta del merito e la Carta cultura
- il bonus da 600 euro per le matricole e gli universitari meritevoli
- il bonus studio all’estero dell’Inps
- il bonus da 250 euro al mese per gli studenti fino a 25 anni
Per le gite scolastiche esiste anche un altro forma di supporto, ovvero la detrazione con il modello 730. Non si tratta di un’agevolazione specifica, ma di detrazioni per le spese scolastiche riconosciute, entro un limite massimo di 800 euro.