Entro il periodo natalizio (dicembre 2023), sarà erogato il bonus per i dipendenti pubblici/statali 2023, ovvero un anticipo relativo ai rinnovi contrattuali per i dipendenti pubblici. Il Decreto Anticipi, previsto tra il 15 e il 18 dicembre 2023, consentirà il pagamento dell’indennità di vacanza contrattuale per i dipendenti pubblici, nell’articolo vediamo quali sono gli importi previsti e le categorie di dipendenti che potranno beneficiare di tale Bonus.
Il bonus statali 2023 rappresenta l’anticipo dei rinnovi contrattuali destinato ai dipendenti pubblici con Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) non aggiornato. In virtù del Decreto Anticipi, parte integrante della riforma fiscale 2024, l’indennità di vacanza contrattuale sarà anticipata tra il 15 e il 18 dicembre 2023.
L’indennità di vacanza contrattuale (IVC) è una somma erogata in aggiunta allo stipendio durante il periodo tra la scadenza del CCNL e il suo rinnovo. Questo anticipo, pari a 6,7 volte l’IVC annuale e moltiplicato per le 13 mensilità, mira a fronteggiare le spese previste per i rinnovi contrattuali previsti dalla Legge di Bilancio 2024.
Il bonus statali 2023 coinvolge oltre 2,5 milioni di dipendenti pubblici, quelli per i quali il CCNL non è stato ancora rinnovato. I dipendenti degli Enti locali e di altre amministrazioni statali potrebbero non ricevere l’anticipo, e spetterà ai sindaci e ai governatori trovare risorse nei loro bilanci.
Ecco di seguito quali saranno i dipendenti pubblici che riceveranno il Bonus:
- funzionari, dirigenti, impiegati e operatori delle PA centrali;
- dipendenti della Polizia di Stato;
- dipendenti della Sanità;
- docenti e personale ATA, ossia personale della scuola.
L’anticipo, fissato tra il 15 e il 18 dicembre 2023, sarà erogato direttamente in busta paga, contribuendo a mitigare l’attesa per i rinnovi contrattuali previsti dal 2024. Le risorse destinate all’anticipo ammontano a 2 miliardi di euro, ma non sembrano sufficienti a compensare le perdite inflazionistiche degli ultimi due anni, considerando che i contratti pubblici sono scaduti da quasi due anni.
I potenziali incrementi medi di stipendi pubblici con il bonus statali sono stimati attorno a 170 euro, con variazioni in base alle diverse figure professionali. L’esatto importo sarà pubblicato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) attraverso tabelle ufficiali.
In conclusione, nonostante la richiesta iniziale di erogare l’indennità a novembre sia stata disattesa per evitare sovrapposizioni con la tredicesima, il bonus statali 2023 sarà erogato a dicembre 2023, fornendo un sostegno finanziario ai dipendenti pubblici in attesa dei rinnovi contrattuali del prossimo anno.