In Sicilia è stato bandito il concorso presso la Città Metropolitana di Palermo per l’anno 2023-2024, con l’obiettivo di occupare 36 posizioni lavorative. Nello specifico, questa selezione pubblica è accessibile a coloro che sono in possesso di un diploma e prevede l’assunzione a tempo indeterminato e a tempo pieno, con il profilo professionale di Istruttore Amministrativo – Contabile.
Concorso Città Palermo 2024 per Laureati e Diplomati, tutti i dettagli
Il termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione è fissato per il 23 dicembre 2023.
Segue un dettaglio completo sulle informazioni necessarie riguardanti i requisiti richiesti, il funzionamento del processo selettivo, le modalità di candidatura e il bando da scaricare.
Il ruolo professionale per il quale si svolgerà il concorso presso la Città Metropolitana di Palermo nel 2023, con l’obiettivo di occupare 36 posizioni, è quello di Istruttore Amministrativo Contabile.
La figura sarà chiamata a svolgere le seguenti attività:
- gestione di processi amministrativi e contabili anche complessi, nei diversi ambiti di intervento dell’Ente, con relativa predisposizione di atti e provvedimenti;
- capacità di lettura e applicazione delle norme ai casi di interesse, risoluzione di problemi nella formalizzazione degli atti e delle decisioni, nell’ambito dei processi definiti, applicazione anche di tecniche contabili e di analisi economico finanziarie;
- coordinare e avere la responsabilità di singoli processi, garantendo adeguati livelli di qualità dei servizi erogati;
- è responsabile della correttezza sia formale che sostanziale dell’attività svolta relativamente ai servizi gestiti e della integrazione degli stessi nei processi complessivi dell’Ente.
Per poter partecipare al concorso Città Metropolitana di Palermo 2023 per amministrativi diplomati è necessario che i candidati siano in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38 (commi 1, 2 e 3-bis) del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
- maggiore età;
- godimento dei diritti civili e politici;
- idoneità fisica allo specifico impiego;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti, licenziati o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o per motivi disciplinari;
- non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
- non aver riportato condanne penali, con sentenze passate in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una Pubblica Amministrazione;
- Diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale conseguito presso un istituto statale, paritario o legalmente riconosciuto.
Il concorso per il profilo di Istruttore Amministrativo Contabile presso la Città Metropolitana di Palermo nel 2023 prevede due fasi di esame: una prova scritta e una prova orale. Prima della prova scritta, sarà pubblicato un comunicato, disponibile esclusivamente sul sito dell’Ente nei 15 giorni precedenti l’esame, che dettaglierà gli argomenti di maggiore approfondimento per ciascuna materia.
La prova scritta sarà condotta utilizzando esclusivamente strumenti informatici e piattaforme digitali per valutare le competenze digitali dei candidati, comprese le conoscenze di strumenti applicativi informatici di base e strumenti web Internet e intranet.
La prova orale, che consiste in un colloquio interdisciplinare, includerà la verifica delle conoscenze della lingua inglese. È possibile che la prova orale venga condotta anche tramite videoconferenza.
Gli aspiranti istruttori amministrativi contabili devono presentare la domanda per partecipare alla procedura concorsuale entro il 23 dicembre 2023. La modalità di presentazione è esclusivamente telematica, attraverso il portale inPA. Per accedere alla piattaforma, è necessario autenticarsi utilizzando SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.
È indispensabile che il candidato sia in possesso di un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), poiché l’Ente può comunicare con i candidati anche tramite questo canale. Per ulteriori dettagli e per effettuare la registrazione, è possibile seguire il link disponibile su questa pagina.