Il Ministero dell’Università e della Ricerca finanzierà a partire dal 2024 circa 5.400 nuovi posti letto destinati agli studenti attraverso il V bando della legge sugli alloggi universitari, la 338/2000. Sono stati assegnati circa 500 milioni di euro del Fondo dedicato, che non solo consentiranno la creazione di nuovi posti, ma anche il recupero, la riqualificazione, l’ampliamento ed l’efficientamento di strutture residenziali già esistenti.
Università, 5.400 nuovi posti letto in più e 500 milioni per gli studentati
Il Ministero dell’Università e della Ricerca finanzierà la realizzazione di 5.400 nuovi posti letto destinati agli studenti attraverso il quinto bando della legge sugli alloggi universitari, la 338/2000. Sono stati assegnati circa 500 milioni di euro del Fondo dedicato, i quali non solo contribuiranno alla creazione di nuovi posti, ma consentiranno anche il recupero, la riqualificazione, l’ampliamento ed il potenziamento di strutture residenziali già esistenti.
La Ministra Anna Maria Bernini ha dichiarato: “Confermiamo la priorità della tutela del diritto allo studio. Con l’assegnazione di questi 500 milioni, compiamo un ulteriore passo avanti che ci permetterà di aggiungere 5.400 posti letto agli 8.500 già realizzati nell’ultimo anno.
Queste risorse messe a disposizione dal Governo consentiranno anche la realizzazione di edifici più moderni e sostenibili dal punto di vista ambientale.
Lavoriamo con l’obiettivo di ottenere risultati concreti per trasformare una criticità mai risolta in tutti questi anni in una grande opportunità.”
La valutazione degli immobili da includere nel finanziamento è stata condotta considerando la capacità del progetto di conseguire gli obiettivi stabiliti nei tempi indicati dal cronoprogramma e con il minimo consumo di risorse possibile.
Tra i criteri di valutazione sono inclusi l’utilità del progetto, intesa come convenienza per la “comunità” di riferimento, che comprende anche il numero di studenti fuori sede, e la sostenibilità nel tempo e nelle fasi successive di gestione ed attuazione. Cassa Depositi e Prestiti è incaricata del supporto e dell’assistenza tecnica per l’utilizzo delle risorse della Legge 338/2000. I decreti sono pubblicati in attesa dei controlli della Corte dei Conti.