Iscrizioni scuola 2024/2025 alunni con disabilità, pubblicata circolare Ministeriale – La circolare annuale del Ministero dell’Istruzione e del Merito riguardante le iscrizioni a scuola per l’anno scolastico 2024/2025 è stata pubblicata. Per gli alunni e gli studenti con disabilità, la circolare stabilisce che le iscrizioni effettuate tramite modalità online sono considerate complete con la presentazione alla scuola prescelta della certificazione rilasciata dalla ASL (Azienda Sanitaria Locale) di competenza, che include la diagnosi funzionale.
Questa procedura mira a semplificare il processo di iscrizione per gli studenti con disabilità, fornendo una modalità online che può essere completata successivamente con la presentazione della documentazione necessaria direttamente presso la scuola prescelta. L’inclusione della diagnosi funzionale è di particolare importanza per garantire un’adeguata valutazione delle esigenze specifiche degli studenti con disabilità e per permettere alle scuole di adottare misure e supporti appropriati.
Il profilo di funzionamento, una volta predisposto, viene trasmesso alla scuola dalla famiglia immediatamente dopo la sua compilazione. Basandosi su questa documentazione, la scuola procede a richiedere personale docente di sostegno e, se necessario, assistenti educativi finanziati dall’Ente locale.
Successivamente, si procede alla redazione del piano educativo individualizzato in stretta collaborazione con la famiglia e gli specialisti dell’Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.).
Gli studenti con disabilità che conseguono il diploma conclusivo del primo ciclo di istruzione hanno il diritto, se non hanno compiuto il diciottesimo anno di età prima dell’inizio dell’anno scolastico 2024/2025, di iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado o ai percorsi di istruzione e formazione professionale. In questo contesto, saranno applicate le misure di integrazione previste dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104. Questo approccio mira a garantire l’accesso e la continuità dell’istruzione per gli studenti con disabilità, adottando le adeguate misure di supporto in linea con le disposizioni normative vigenti.
Solo per gli studenti che non si sono presentati agli esami conclusivi del primo ciclo è previsto il rilascio di un attestato di credito formativo. Questo attestato costituisce un titolo valido per l’iscrizione e la frequenza della scuola secondaria di secondo grado o dei corsi di istruzione e formazione professionale regionali.
Tuttavia, tale iscrizione è consentita solo ai fini dell’acquisizione di ulteriori crediti formativi, che possono essere utilizzati anche per percorsi integrati di istruzione e formazione.
È importante notare che, pertanto, gli alunni che non si sono presentati agli esami conclusivi del primo ciclo non possono essere iscritti alla terza classe della scuola secondaria di primo grado nell’anno scolastico 2024/2025.
Tuttavia, avranno l’opportunità di assolvere l’obbligo di istruzione mediante l’iscrizione e la frequenza della scuola secondaria di secondo grado o dei corsi di istruzione e formazione professionale regionali, con l’obiettivo di acquisire ulteriori crediti formativi e completare il percorso di istruzione.
La nota spiega che gli alunni con disabilità ultradiciottenni, che non sono in possesso del diploma conclusivo del primo ciclo o che, pur avendolo, non frequentano l’istruzione secondaria di secondo grado, hanno il diritto di accedere e frequentare i percorsi di istruzione per gli adulti. In questo contesto, essi godranno dei diritti previsti dalla legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni.
La legge 104 riconosce specifici diritti e agevolazioni alle persone con disabilità, tra cui il diritto all’istruzione e la possibilità di accedere a percorsi formativi adeguati alle loro esigenze. La nota fa riferimento anche a una sentenza della Corte costituzionale del 4-6 luglio 2001, n. 226, che conferma e sottolinea questi diritti garantiti dalla normativa vigente. L’obiettivo è assicurare l’inclusione e l’accesso all’istruzione per tutti gli studenti, indipendentemente dalla presenza di disabilità.