Regione Lazio Concorso e Incarichi 2024 per Esperti, stipendio fino a 100mila euro – La Regione Lazio ha annunciato una serie di selezioni pubbliche per assegnare 39 incarichi a esperti in vari settori professionali, come parte del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Questi incarichi sono destinati a supportare le amministrazioni territoriali nella gestione di procedimenti amministrativi complessi.
I profili professionali ricercati includono architetti, ingegneri (in vari campi come idraulica, ambiente, elettrico, informatico, gestionale), agronomi, geologi, biologi, esperti in contabilità, amministrativi e giuridici. Per partecipare alle selezioni, i candidati devono soddisfare specifici requisiti di formazione e esperienza professionale, come indicato nei singoli bandi.
Gli incarichi, che saranno conferiti entro il 29 febbraio 2024, avranno una durata iniziale fino al 31 dicembre 2024, con possibilità di rinnovo. Il corrispettivo massimo lordo annuale varia in base al profilo professionale, andando da un minimo di €38.064,00 per i profili junior fino a un massimo di €107.848,00 per alcuni profili esperti.
La selezione di esperti da parte della Regione Lazio si inserisce in un contesto più ampio del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). L’obiettivo nazionale prevede la creazione di un pool di 1.000 esperti per fornire assistenza tecnica alle amministrazioni a livello regionale, comunale e provinciale.
La Regione Lazio, in particolare, ha ricevuto un finanziamento di € 24.063.000,00 per il reclutamento di 76 professionisti ed esperti, con contratti stipulati entro il 31 dicembre 2021.
Il Piano Territoriale di Assistenza Tecnica della Regione Lazio prevede la formazione di Task Force Multi-Disciplinari e di una Segreteria Tecnica Progettuale per supportare gli Enti territoriali e le Direzioni regionali. Queste squadre sono incaricate di gestire diversi ambiti procedurali, come valutazioni ambientali, bonifiche, rinnovabili, rifiuti, edilizia, urbanistica, appalti, digitalizzazione, monitoraggio e rendicontazione.
I risultati attesi dal progetto includono l’eliminazione completa dei procedimenti arretrati e la riduzione del 20% dei tempi medi di completamento dei procedimenti, migliorando così la capacità amministrativa e la reingegnerizzazione dei flussi procedimentali. Le Direzioni e Agenzie regionali, insieme alle Province e alla Città Metropolitana, possono richiedere il supporto degli esperti, che verrà erogato seguendo una procedura ciclica di richiesta, erogazione e rendicontazione.
Queste iniziative mirano a ottimizzare l’efficienza amministrativa e a ridurre i tempi di attesa nelle procedure complesse, contribuendo a un’amministrazione più snella e reattiva.
Vediamo insieme i profili professionali e i relativi bandi di selezione da scaricare:
- n. 4 Architetti:
Titolo di studio: Laurea magistrale in Architettura del paesaggio o in Architettura e ingegneria edile-architettura o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - n. 1 Ingegnere Idraulico:
Titolo di studio: Laurea magistrale in Ingegneria civile o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 1 Agronomo:
Titolo di studio: Laurea magistrale in Scienze e tecnologie agrarie o titoli equiparati secondo la normativa vigente - 8 Ingegneri Ambientali:
Titolo di studio: Laurea magistrale in Ingegneria per l’ambiente e il territorio o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 1 Geologo:
Titolo di studio: Laurea magistrale in Scienze e tecnologie geologiche o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 1 Biologo:
Titolo di studio: Laurea magistrale in Biologia o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 7 Esperti in Contabilità (anche profilo middle e junior):
Titolo di studio: Laurea magistrale in Scienze dell’economia o in Scienze economico-aziendali o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 2 Esperti Amministrativi (anche profilo middle):
Titolo di studio: Laurea magistrale in Scienze delle pubbliche amministrazioni o in Giurisprudenza o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 4 Esperti Giuridici (anche profilo middle):
Titolo di studio: Laurea magistrale in Giurisprudenza o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 1 Ingegnere Elettrico:
Titolo di studio: Laurea magistrale in Ingegneria energetica e nucleare o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 2 Esperti statistici (profilo middle):
Titolo di studio: Laurea magistrale in Scienze statistiche o titoli equiparati secondo la normativa vigente - 4 Ingeneri informatici (anche profilo senior e middle):
Titolo di studio: Laurea magistrale in Ingegneria informatica o titoli equiparati secondo la normativa vigente. - 3 Ingegneri Gestionali (profilo senior, middle e junior):
Titolo di studio: Laurea magistrale in Ingegneria gestionale o titoli equiparati secondo la normativa vigente.
Per partecipare alle selezioni per i 39 incarichi esperti nella Regione Lazio, i candidati devono soddisfare alcuni requisiti specifici. Essi includono il possesso del titolo di studio indicato nel bando, l’iscrizione all’ordine professionale (se previsto), e una comprovata esperienza professionale nei settori o ambiti specificati in ciascun bando. Inoltre, vengono considerati titoli preferenziali ulteriori titoli di studio o specializzazione, partecipazione a progetti nazionali o internazionali, conoscenza approfondita di software pertinenti, attività di assistenza tecnica e possesso della patente di guida categoria B.
Per quanto riguarda la retribuzione, il corrispettivo massimo lordo annuale varia a seconda del profilo professionale. Per la maggior parte dei profili, tra cui architetti, ingegneri in vari campi, geologi, biologi, e esperti in contabilità, amministrativi e giuridici, il salario può arrivare fino a €107.848,00. Per i profili senior, come ingegneri informatici e gestionali, il salario è di €88.816,00, mentre i profili middle hanno un salario di €63.186,24 e i profili junior di €38.064,00.
Le domande devono essere presentate entro il 15 gennaio 2024 tramite il portale di reclutamento inPA. È necessario autenticarsi per accedere alla piattaforma e i candidati possono presentare più domande, ma non è consentito avere più di un incarico per volta.
La Regione Lazio inviterà al colloquio selettivo un numero di candidati almeno quattro volte superiore al numero di figure richieste, garantendo la parità di genere. La selezione finale sarà effettuata con un provvedimento motivato entro il 29 febbraio 2024.