Bonus figli disabili 2024, Importo, Requisiti e Domanda – La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto una novità importante per le famiglie: a partire dal 1° gennaio, è stato confermato il “bonus figli disabili”, con un incremento dei fondi a disposizione. Questo contributo, di almeno 1.500 Euro, è destinato alle famiglie con figli minori di tre anni che soffrono di gravi patologie croniche.
L’obiettivo di questo aiuto economico è fornire supporto alle famiglie che affrontano la sfida di curare i propri bambini disabili a casa, situazione che si verifica quando le condizioni di salute impediscono ai bambini di frequentare gli asili nido.
Per aiutare a comprendere meglio questa opportunità, nella guida che segue spiegheremo nel dettaglio come funziona il bonus figli disabili 2024, di cosa si tratta e come è possibile fare domanda per ottenerlo. Questo bonus rappresenta un sostegno significativo per le famiglie in difficoltà, alleggerendo l’onere economico e fornendo risorse preziose per l’assistenza domiciliare.
Il bonus figli disabili per l’anno 2024 è un aiuto economico fornito a rimborso, con un importo minimo annuale di 1.500 euro, destinato ai genitori di bambini minori di 3 anni affetti da gravi patologie croniche. Questo contributo è stato introdotto per la prima volta con la Legge di Bilancio 2017 (legge n. 232 del 11 dicembre 2016, art.1, comma 355), disciplinato dal DPCM 17 febbraio 2017, e ora riconfermato con nuovi fondi dalla Legge di Bilancio 2024.
L’assegnazione di questo bonus avviene senza limiti di ISEE e si rivolge a quelle famiglie i cui bambini, a causa di gravi problemi di salute comprovati, non sono in grado di frequentare gli asili nido e necessitano di assistenza domiciliare. L’importo del bonus può arrivare fino a circa 3.000 euro per i nuclei familiari con un ISEE più basso.
Il bonus funziona tramite una procedura a sportello gestita dall’INPS. Le famiglie, dopo aver sostenuto le spese per l’assistenza domiciliare del bambino affetto da malattia cronica durante l’anno, possono richiedere il rimborso all’INPS. Per ottenere il contributo, è necessario presentare un’attestazione rilasciata dal pediatra che confermi l’impossibilità per il bambino di frequentare gli asili nido per tutto l’anno a causa della sua condizione di salute.
A differenza del bonus nido, che può essere richiesto anche su base mensile, il bonus figli disabili deve essere richiesto in un’unica soluzione alla fine dell’anno. Pertanto, le famiglie interessate devono presentare la richiesta di rimborso entro il 31 dicembre 2024. Questo bonus rappresenta un sostegno significativo per i genitori che affrontano sfide quotidiane nel garantire le cure necessarie ai loro bambini con disabilità.
Il bonus figli disabili è un sostegno finanziario concesso alle famiglie con uno o più bambini minori di tre anni che, a causa di gravi patologie croniche incluse nell’elenco nazionale, non possono frequentare gli asili nido. Questo tipo di aiuto è pensato per facilitare l’introduzione di supporti assistenziali presso l’abitazione dei piccoli.
La somma minima stabilita per legge per il bonus figli disabili è di 1.500 euro. Tuttavia, il legislatore può variare annualmente l’importo del bonus in base alle risorse disponibili e all’ISEE della famiglia, offrendo un aiuto maggiore a quelle con redditi più bassi.
Ad esempio, per l’anno 2023, gli importi previsti erano i seguenti in base all’ISEE:
- ISEE fino a 25.000 euro: bonus totale annuo di 3.000 euro;
- ISEE tra 25.001 e 40.000 euro: bonus totale annuo di 2.500 euro;
- ISEE oltre 40.000 euro: bonus totale annuo di 1.500 euro.
Per il 2024, è necessario attendere ulteriori indicazioni dall’INPS per sapere se saranno previste maggiorazioni basate sull’ISEE. Non appena avremo maggiori informazioni, vi aggiorneremo in merito. Questo bonus rappresenta un importante aiuto per le famiglie che devono gestire le esigenze quotidiane di bambini con disabilità, offrendo un sostegno economico significativo.