La sentenza del consiglio di stato sui Diplomati Magistrali ha creato un problema di non facile soluzione, una sentenza ha ribaltato le precedenti emesse dal TAR che aveva invece dato sentenza diametralmente opposta rispetto a quella della Consulta, la sentenza ha destato molto scalpore poiché coinvolge una grossa fetta di aspiranti docenti, si parla di cifre comprese tra i 40.000 e i 50.000 docenti che da un giorno all’altro si sono ritrovati senza nessuna certezza sul loro titolo, che prima era considerato abilitante ed ora non lo è più.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli che ritiene che sulla vicenda si sia creato un allarmismo infondato e che non si può vivere sempre di corsi e ricorsi, ecco alcuni passaggi delle dichiarazioni del Ministro Fedeli:
Capisco la reazione di coloro che sono preoccupati e spaventati, ma è anche vero che ci siamo mossi subito per capire meglio i termini della questione”, afferma il Ministro facendo riferimento alla richiesta di parere all’Avvocatura dello Stato, inviata il 22 dicembre.
L’eccessivo allarmismo sulla questione – conclude la Fedeli – è dovuto anche ad una modalità che continua a non essere utile né agli insegnanti né alla scuola che è quella di vivere di corsi e ricorsi”.