Le ultime notizie sulle pensioni ruotano intorno alla cosiddetta “Quota 100” una delle proposte del nuovo governo nato sotto l’ala del Movimento 5 Stelle e della Lega, il Ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha più volte ribadito la volontà di voler procedere in questa direzione, non è dello stesso avviso il Presidente dell’INPS Tito Boeri.
Il Presidente dell’INPS Boeri nei giorni scorsi ha rilasciato alcune dichiarazioni proprio in merito alla proposta avanzata da Di Maio nota come “Quota 100”, secondo il presidente dell’Inps se da un lato avremo più pensionati, dall’altro avremo meno lavoratori “e questo renderebbe ancora più pensate il fardello che grava su chi oggi lavora“.
“Si tratta – ha aggiunto – di impegni ingenti che hanno effetti immediati che aumentano di molto la spesa pensionistica, e con difetti che si trascinano nel tempo, perché aumenta l’impegno per le generazioni future. E soprattutto peggiora di molto il rapporto fra pensionati e lavoratori“.
Di Maio ha prontamente risposto al Presidente dell’Inps affermando che questi numeri non devono assolutamente spaventare, perché soprattutto nella Pubblica amministrazione favorire il ricambio generazionale significa portare nuove competenze per le nuove sfide della Pubblica amministrazione
Pensioni Quota 100, quanto sono gli interessati?
Interessante sapere anche quanti lavoratori sono interessati a questo proposta del Governo, attualmente i lavoratori del settore pubblico interessati sarebbero tra i 100-150mila annuali tra il 2019 e il 2021. Mentre se si contano i dipendenti privati, le cifre raggiungono quasi il milione. Cifre in parte confermate dal presidente dell’INPS, Boeri, che in una dichiarazione comparsa sull’ANSA ha parlato di un milione in più di pensionati.