Rieccoci ad affrontare nuovamente la problematica pensioni, in quanto tanti sono i lavoratori del settore scuola coinvolti in questa spiacevole situazione. La causa dei disagi pensionistici sarebbero le disfunzioni tra INPS e Uffici Scolastici territoriali, e tali cause stanno arrecando disagi in quanto i lavoratori vedono messi in discussione i propri diritti e la possibilità di essere collocati in pensione a partire dal prossimo 1 settembre 2018.Nei prossimi giorni, i sindacati hanno deciso di scendere in piazza innanzi all’ufficio scolastico provinciale a via E. Frangipane 41 (metro B Cavour).
Il ritardo dell’Inps nella determinazione del diritto della pensione è inaccettabile per i coinvolti in tale situazione che si vedono per pochissimo non essere collocato in pensione e ciò si ripercuote sul sistema scolastico in particolare sulle immissioni in ruolo dei precari e sulla mobilità del personale scolastico.
La pensione è un diritto che riconosce gli anni di servizio e i gravi ritardi rischiano di riversarsi sui lavoratori che dopo tanti faticosi anni di servizio vedono negarsi un vero e proprio diritto, bisogna al più presto garantire tale diritto.
Nei prossimi giorni ulteriori novità sull’argomento pensioni scuola.