Rassicurazioni arrivano dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e dall’Inps per gli insegnanti e personale ATA prossimi al pensionamento. Proprio questa mattina si è concluso l’incontro tra sindacati e gli enti suddetti per venir a capo della situazione emergenza pensioni, il MIUR e l’INPS hanno illustrato un quadro aggiornato di dati che segna un miglioramento rispetto al 2017, inoltre i dipendenti della scuola con diritto a pensione già certificato con esito positivo sono oltre 36.700.
Dei 36.700 dei dipendenti con diritto a pensione già certificata oltre 17.000 sono i dipendenti che, alla data odierna, hanno la pensione già liquidata con pagamento all’1 settembre 2018, a fronte delle circa 8.000 pensioni liquidate nello stesso periodo del 2017. Ancora però diverse le modifiche da apportare al piano pensionamento e nel frattempo Miur e Inps si ritrovano ancora ad affrontare diversi casi che saranno risolti singolarmente, diverse sono anche le verifiche sui diritti acquisiti o meno su circa 4.500 casi.
Il Ministro Marco Bussetti appena insediato al Governo si è subito messo a tavolino per risolvere le problematiche pensionamento e ad ogni sta seguendo passo passo le pratiche di pensionamento dagli Uffici territoriali del MIUR a quelli dell’INPS, che in un anno ha subito un netto incremento.
Ma Bussetti si dice fiducioso e dice di non allarmarsi in quanto MIUR e INPS con i Sindacati porteranno avanti le attività per programmate anche per sveltire il passaggio di dati e informazioni fra MIUR e INPS.