Permessi disabili Legge 104, alcuni chiarimenti INPS sulle modalità di fruizione – Chiarimenti in arrivo dall’INPS per lavoratori con disabilità in possesso di contratto part-time. Trattati argomenti come il riproporzionamento giornaliero dei permessi per i lavoratori con contratto part-time nel messaggio 3114/2018, il D.lgs n. 81/2015 ha ribadito infatti il principio di non discriminazione tra lavoratori a tempo pieno e lavoratori a tempo parziale.
La modifica in questione mette al centro il lavoratore con contratto parziale sottolineando che lo stesso ha i medesimi diritti di un lavoratore a tempo pieno comparabile, inoltre nella modifica si legge che il trattamento economico e normativo deve essere riproporzionato in ragione della ridotta entità della prestazione lavorativa.
Per il calcolo del riproporzionamento l’INPS fornisce la formula di calcolo da applicare a tali fini per quanto riguarda i 3 giorni di permesso mensile ai casi di part-time verticale e part-time misto con attività lavorativa limitata ad alcuni giorni del mese.
Vediamo come procedere per il calcolo: occorre dividere l’orario medio settimanale teoricamente eseguibile dal lavoratore part-time per l’orario medio settimanale teoricamente eseguibile a tempo pieno e moltiplicare il risultato x 3. Il risultato sarà arrotondato all’unità inferiore o a quella superiore a seconda che la frazione sia fino allo 0,50 o superiore.
Quando potrà esser utilizzato il riproporzionamento? Potranno usufruire di tale normativa solo nel caso in cui il beneficio venga utilizzato, anche solo parzialmente, in ore (orario dei giorni di permesso di cui all’articolo 33, comma 3, della legge n. 104/92 ).