La sicurezza degli edifici scolastici è una prerogativa di tutti i Sindaci italiani, ma purtroppo non sempre il Comune dispone dei giusti mezzi economici per la messa in sicurezza delle strutture scolastiche e si limitano a piccole ristrutturazioni.
Il Primo cittadino di Messina però dopo alcuni sopralluoghi compiuti da professionisti specializzati ha deciso di chiudere tutte le scuole della città per ovviare a problematiche che potevano scaturire dalla poca sicurezza delle strutture che a breve si preparavano ad accogliere studenti, docenti e personale scolastico.
Come riferisce l’AGI dopo il 3 agosto, data della chiusura delle strutture scolastiche decisa dal Sindaco di Messina si sono svolte altre procedure per confermare l’esito preannunciato dai tecnici precedenti, infatti dal secondo rilievo è emerso:
- revoca di chiusura per 5 scuole,
- confermata l’interdizione per 60 plessi.
Dopo tali eventi per la messa in sicurezza degli edifici si è deciso di controllare tutti i plessi e di elaborare insieme ai tecnici competenti un dettagliato report sulla situazione relativa alle certificazioni di vulnerabilità sismica e prevenzione incendi afferma il Sindaco De Luca, che chiederà aiuto anche al prefetto di Messina per collaborare a trovate valide soluzioni per il regolare svolgimento delle attività scolastiche.