L’11 ottobre si festeggia la Giornata Mondiale della Vista e l’Agenzia internazionale per la prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus, in collaborazione con la Società Oftalmologica Italiana (Soi), offrirà 15.000 visite gratuite per chi non ha mai fatto prevenzione (www.iapb.it), l’obiettivo è portare dall’oculista le tantissime persone che non ci sono ancora mai andate.
Gli occhi giocano un ruolo fondamentale in tutte le attività che un essere umano svolge e da recenti studi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms)è emerso che esistono 253 milioni i disabili visivi nel mondo, di cui 217 milioni gli ipovedenti e 36 milioni i ciechi.
Il dato più grave stimato è che entro il 2050, metà della popolazione mondiale potrebbe essere affetta da miopia, infatti esistono oggi in Italia oltre 15 milioni di persone miopi, numero che è destinato a crescere, infatti oltre due ragazzi su 10, già a 15 anni, sono colpiti da miopia.
Ma come si riconosce la miopia? I sintomi più diffusi sono mal di testa, tendenza a strizzare gli occhi e fastidio di fronte a fonti di luce, le cause più diffuse che incrementano tali fastidi sono le troppe ore trascorse di fronte a fonti come pc, tv e cellulare.
I più piccoli
A preoccupare gli esperti sono soprattutto i bambini, alle prese con un crescente utilizzo di dispositivi tecnologici e videogiochi.
Tra i più piccoli, studi epidemiologici su popolazione europea, “mostrano che la prevalenza della miopia all’età di 9 anni è già del 12%. Aumenta al 18% circa a 15 anni e raggiunge il 24% in età adulta. L’incidenza maggiore è nelle femmine”.
Nel caso in cui si tratti di miopia acquisita (e non di tipo ereditario), due i consigli principali: “far stare almeno un’ora al giorno i bimbi all’aria aperta, perché questo costringe l’occhio a utilizzare anche il campo visivo periferico, cosa molto importante, considerando che passano 6-8 ore al chiuso sui banchi di scuola; e utilizzare cellulari, pc e tablet, così come i libri, a distanza maggiore di 30 cm dagli occhi”.
Non è però solo la miopia che i genitori dovrebbero temere.
“Altri traumi non poco frequenti sono le contusioni provocate da palline da tennis o palle di neve che possono provocare distorsione della retina o foro maculare”.
In occasione della Giornata dell’11 ottobre, l’Agenzia internazionale per la prevenzione della Cecità-IAPB Italia onlus, in collaborazione con la Società Oftalmologica Italiana (Soi), offrirà 15.000 visite gratuite per chi non ha mai fatto prevenzione (www.iapb.it).
Esami della vista gratuiti
In molte città italiane, nel mese di ottobre, sarà possibile sottoporsi a check-up gratuiti a bordo di Unità mobili oftalmiche o in ambulatori e ricevere il materiale informativo. Obiettivo, portare dall’oculista le tantissime persone che non ci sono ancora mai andate.
