Il tanto atteso bando straordinario è stato approvato dal Ministero e andrà a coprire i posti scoperti con inserimenti di docenti abilitati anche al sostegno, facendo rientrare in tale concorso anche candidati con esperienza biennale e a diplomati magistrali. Pare che il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, abbia firmato il decreto che autorizza l’apertura di un concorso straordinario per Docenti di Infanzia e Primaria, in possesso di abilitazione all’insegnamento, dando così il via all’imminente concorso che sarà pubblicato in ottemperanza a quanto previsto dal c.d. Decreto Dignità (decreto legge 12 luglio 2018, n. 87).
Il Ministro Bussetti sottolinea che la selezione è rivolta solo agli Insegnanti abilitati, compresi quelli di sostegno e che invece per le successive immissioni in ruolo, si farà ricorso alle ordinarie procedure autorizzatorie.
Novità Concorso Scuola per Docenti Abilitati, Infanzia e Primaria
Concorso Diplomati Magistrali i Requisiti su posti comuni
Per quanto riguarda i Posti comuni possono aderire al bando tutti i docenti i docenti che hanno conseguito il diploma magistrale entro l’a.s. 2001/02 o con diploma sperimentale a indirizzo linguistico e i laureati in Scienze della Formazione Primaria che abbiano svolto, presso le scuole statali, nel corso degli ultimi otto anni scolastici, almeno due annualità di servizio specifico nella scuola dell’infanzia o primaria, anche non continuative, sia su posto comune che di sostegno.
Possono inoltre partecipare coloro i quali siano in possesso del requisito di servizio succitato e di analogo titolo (analogo al diploma magistrale o alla laurea in SFP) conseguito all’estero e riconosciuto in Italia, ai sensi della normativa vigente.
Concorso Diplomati Magistrali i Requisiti su posti sostegno
Per i posti di sostegno possono partecipare al concorso i docenti che, oltre ai requisiti richiesti per i posti comuni, siano in possesso dello specifico titolo di specializzazione sul sostegno o di analogo titolo di specializzazione conseguito all’estero e riconosciuto in Italia.
Prove di esame
I candidati al concorso saranno valutati attraverso prove di esame che prevede una prova orale della durata di 30 minuti di carattere didattico metodologico che vedrà il candidato impegnato in una progettazione di un’attività didattica che prevede illustrazione delle scelte contenutistiche, didattiche e metodologiche effettuate, utilizzo pratico delle TIC (Tecnologie dell’informazione e della comunicazione).
Per tutti i dettagli relativi alle modalità di selezione dei candidati si rimanda a quanto indicato nel decreto MIUR 17 ottobre 2018, relativo al concorso per Insegnanti della scuola d’Infanzia e Primaria, e nel bando di concorso che sarà pubblicato a breve.
Come candidarsi
A breve sarà pubblicato il concorso per gli aspiranti insegnanti sulla Gazzetta Ufficiale, restate aggiornati.